Blitz anti-prostituzione effettuato dai carabinieri di Senigallia
Continuano anche le indagini per identificare gli autori dei furti a Montignano
Blitz anti-prostituzione effettuato dai Carabinieri di Senigallia. L’operazione è scattata intorno alle 22 dell’8 ottobre con il monitoraggio, il censimento e l’allontanamento delle prostitute che esercitano oramai a ridosso del centro della città.
Sempre nella stessa nottata i militari del Nucleo Operativo Radiomobile di Senigallia, Marzocca, Montemarciano, Ripe e Corinaldo, guidati dal capitano Marinaccio, hanno proseguito le indagini per assicurare al più presto alla legge gli autori dei recenti furti a Montignano.
Nella duplice operazione sono stati impiegati in tutto 16 uomini ed 8 autovetture. Nei giorni scorsi, dopo le denunce dei cittadini riguardanti il proliferare di veri e propri quartieri a luci rosse nella zona della Cesanella, del Vivere Verde e delle Saline, il sindaco aveva convocato d’urgenza il comitato per la sicurezza e per l’ordine pubblico al Prefetto.
Durante i controlli sono state identificate due prostitute bulgare, due prostitute slovacche e otto prostitute rumene.
Tra le prostitute, in totale 12, almeno 6 venivano censite per la prima volta, a riprova che il mercato della prostituzione è caratterizzato da un dinamismo notevole che consente a tale “illecito mercato del sesso” di offrire ai clienti un “prodotto” sempre nuovo.
Tale dato conferma ancora una volta che questo lucrosissimo “affare” è gestito da organizzazioni strutturate ed organiche e che la “manovalanza”, almeno quella che caratterizza il mercato senigalliese, proviene per lo più dalla Romania.
Proseguono anche le indagini per cercare di identificare i responsabili dei colpi messi a segno a Montignano. Nella notte a cavallo tra l’8 e il 9 ottobre, dopo alcune segnalazioni, i militari hanno effettuato un blitz nello stabile abbandonato denominato “ex casermette dell’ Aeronautica” dove secondo alcune indiscrezioni potevano nascondersi proprio i ladri in questione.
Nello stabile sono stati identificati quattro cittadini rumeni tra cui uno pregiudicato; dall’ispezione effettuata non è stata rinvenuto niente che potesse collegare direttamente o indirettamente i 4 uomini ai furti avvenuti negli scorsi giorni.
per quanto rigurda le poverette di strada il problema non é quello di fare un censimento ma quello di assicurare a loro un futuro migliore rispetto a wuello della srada
io penso che il problema riguarda le donne italiane se i loro uomini frewuentano le prostitute
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