Giravano entrambi con due mezzi rubati, uno scooter Suzuki e una mountain bike. Il primo H.H., 20anni, residente a Camerano, era stato individuato dalla Polizia mentre si aggirava nei pressi del molo di levante.

Il giovane extracomunitario, alla vista della Polizia aveva cercato di dileguarsi a piedi disfandosi del mazzo di chiavi. Identificato dagli agenti, il tunisino era stato denunciato per ricettazione. A distanza di tre anni dai fatti,  il giudice Alessandroni ha condannato il 20enne a nove mesi di reclusione ed al pagmento di una multa di 300 euro.

Stesso canovaccio per O.B.C.K., tunisino 38enne che nel 2009 era stato denunciato anche lui per ricettazione perché trovato in sella di una bici che in base alle indagini effettuate dalle forze dell’ordine era risultata rubata.

L’extracomunitario non era stato in grado di fornire spiegazioni convincenti sulla provenienza della mountain bike. Per lui la condanna è di sei mesi di carcere e 300 euro di multa. In entrambi i casi gli stranieri hanno beneficiato della sospensione condizionale della pena.