Domenica 23 settembre in scena lo spettacolo della panificazione a Senigallia per il gran finale della XII edizione di Pane Nostrum. I forni in piazza del Duca saranno accesi per tutta la giornata dalle 9 alle 13.30 e dalle 15 alle 21. I protagonisti della giornata di domenica sono l’Associazione Pizzaioli Marchigiani (che realizza una pizza al cento per cento made in Marche), i panificatori della Toscana, della Liguria, dell’Abruzzo, del Trentino Alto Adige e della Sicilia.

A fare gli onori di casa i pani delle Marche, in particolare i pani marchigiani di filiera, grazie ai panificatori del territorio aderenti a Confcommercio Imprese per l’Italia Provincia di Ancona e ai panificatori aderenti al Marchio Qualità della Camera di Commercio di Ancona.

Tra Piazza Manni, Piazza del Duca e i Giardini della Rocca Roveresca, si snoda il percorso di Prodotti della Buona Terra, con stand di 40 produttori, agricoltori e artigiani delle associazioni professionali di categoria (C.I.A. Terre di Frattula e produttori certificati BIO, Copagri, Coldiretti, CNA, Confartigianato) che presentano le loro eccellenze: formaggi, salumi, olio, vino, birre artigianali, farine macinate a pietra, pasta, zafferano del Montefeltro, frutta sotto zucchero, visciole, marmellate, liquori artigianali, miele, sottolio, cioccolata, terrecotte pesaresi.

Tra un acquisto e l’altro viene l’acquolina in bocca, che si può soddisfare nell’area vendita con i tanti prodotti sfornati anche ancora caldi. Oppure, si può approfittare di street food di altissima qualità. Attori d’eccezione anche quest’anno a Pane Nostrum sono infatti i due pluripremiati chef di Senigallia, Mauro Uliassi e Moreno Cedroni che declinano la lor arte appositamente per il contesto dedicato al pane. Cedroni attende i visitatori da Anikò, la sua salumeria ittica in piazzetta Saffi, mentre Uliassi richiama sul prato della Rocca con la sua innovativa cucina ambulante Uliassi Street Food “Tutto pane e pesce fritto”. Fritti sono anche i fiori e le delizie floreali che propone l’azienda marchigiana Fiorfrì, in Piazza del Duca.

Per chi vuole godersi un buon pasto di cucina contadina (arte del riutilizzo del pane raffermo) riadattata ai giorni nostri, c’è lo speciale menù di Pane in cucina che viene proposto in diverse osterie del centro storico. L’Hostaria della Posta, Osteria del Teatro, Trattoria Rimante, LAB Ostebigio, Osteria del Tempo Perso, Arca di Noè, Il Saladino, proporranno dunque menu a base di pane, abbinati a carne, pesce, verdure e pasta.

Cuore di tante iniziative a Pane Nostrum è Palazzetto Baviera, che domenica nel pomeriggio alle 18, ospita la presentazione del libro Il profumo della farina calda di Armido Malvolti. Pubblicato nel 2011, è stato il libro dell’editore Aliberti più premiato dell’anno. Seguirà una degustazione di prodotti tipici locali. Ai piani superiori, alle 20, ci sono invece i Laboratori del Gusto a cura di Slow Food, che quest’anno vedono la collaborazione con l’Imt, Istituto Marchigiano di Tutela Vini, per la selezione dei vini. L’ultimo appuntamento è con il formaggio e la domanda a cui si troverà risposta nel palato è “Di che pasta sei?”. L’incontro permetterà di scoprire formaggi con paste di diversa lavorazione a confronto: pasta filata, pasta da coagulazione acida, pasta semi cotta, pasta cotta, pasta erborinata. In abbinamento e degustazione ci saranno diversi pani tra cui alcuni Presidi e tre importanti vini marchigiani. Per il percorso sulla Birra, alla Galleria Expò- Ex, domenica si va alla scoperta di nuove realtà brassicole marchigiane, come di consueto con la degustazione libera dalle 17.30 alle 20 (punti sul Prato della Rocca) e poi con il Laboratorio vero e proprio. Protagonisti il Birrificio Pergolese con la Susy Blonde abbinata a crostino con verdure, il Birrificio dei Castelli con Frumentum abbinata a zuppa tiepida di legumi, il Birrificio il Gomito con Bestiale abbinata a spezzatino con chiodi di garofano e infine il Birrificio Il Mastio con Abbadia Bruna in abbinamento a crostata di Prugne.

Nell’aula didattica intanto, anche domenica si svolgono i corsi gratuiti di panificazione: dalle 15 alle 17, i maestri panificatori seguono i bambini, mentre dalle 18 si parte con i due corsi riservati agli adulti (18.15 e 21). Diversi gli appuntamenti anche per l’AIC: dalle 10 alle 13, l’aula didattica si attiva per imparare tutto sul “lievito madre” e non solo, con piccolo omaggio da parte di Edda e dell’Aic Marche, mentre nello stesso orario allo stand sul prato della Rocca, i più piccoli possono invece giocare a un maxi gioco dell’oca: In fuga dal glutine! Infine, dalle 17 alle 20, merenda con pizza al taglio gluten free.

Sul prato della Rocca, domenica il gran finale di Pane Nostrum è arricchito da un divertente e coinvolgente concerto degli Obelisco Nero, gruppo che suona insieme dal 2008 e propone un repertorio che va da brani di Goran Bregovic a Emir Kusturica, da Nino Rota a pezzi Klezmer, fino a inediti composti e arrangiati da loro.

Ogni anno, Pane Nostrum dà inoltre spazio a iniziative di solidarietà (ass. Il Giardino degli Angeli) e mostre a tema come quelle della stupefacente Cattedrale di grano del Covo di Campocavallo quest’anno dedicata alla Cattedrale di Santa Maria Assunta di Rieti e le macchine della trebbiatura dai primi del ‘900, con l’A.S.D. Castellaro 2001.

Pane Nostrum è una manifestazione del Comune di Senigallia, Confcommercio e C.I.A. della Provincia di Ancona, realizzata in collaborazione con Camera di Commercio di Ancona, Provincia di Ancona Assessorato all’Agricoltura, Regione Marche Assessorato Agricoltura.