Sarà una stagione tutt’altro che agevole, anche se è partita bene.
Il secondo torneo consecutivo dell’Audax 1970 nel massimo campionato regionale di calcio a 5, la C1, è infatti iniziato con un  successo venerdì scorso, ma non bisognerà cullarsi sugli allori.

Lo fa intendere mister Alberto Crivelli, che guida, fin dall’apertura della sezione calcetto, i giallorossi:

“Quello appena terminato è stato un mercato difficile – spiega il tecnico – le squadre si sono rafforzate e ce ne sono almeno quattro (Castelfidardo, Urbino, Ascoli, Fermo) che sembrano avere un qualcosa in più. Da parte nostra abbiamo puntato sulle riconferme di uomini d’esperienza come Giacomo Pacenti o Andrea Baldarelli, oltre che sull’inserire sempre più i ragazzi del settore giovanile”.

C’è stata anche qualche perdita, su tutte quella di Giovanni Giacomini:“è salito in serie B al Cus Ancona – evidenzia Crivelli – ci dispiace aver perso un giocatore così ma siamo anche orgogliosi che sia arrivato così in alto. Contiamo però anche su qualche volto nuovo come Jacopo Pierfederici (ex giovanili Vigor Senigallia, ha già debuttato) o sul buon rendimento di elementi come Ricci e Sonni, tormentati dagli infortuni nella scorsa stagione”.

La linea guida dunque, è volare bassi, ma senza dimenticare che nella scorsa stagione si sono centrati i play-off: “si punta sempre a migliorare – non si nasconde Crivelli – ma l’obiettivo primario non può che essere il mantenimento della categoria. Dal punto di vista del gioco, nonostante la vittoria dell’esordio, manchiamo ancora di fluidità. All’inizio però ci sta, e pure quest’anno l’Audax farà di tutto per farsi trovare pronta, giocandosela con tutti”.