Negli ultimi giorni, in occasione dell’annuncio della conclusione delle procedure di affidamento del servizio di raccolta rifiuti, hanno cominciato a circolare in città, in particolare attraverso i canali del web, affermazioni errate e fuorvianti riguardo alla materia.

Nello specifico, si è diffusa la voce che nel 2012 il Comune abbia incrementato del 20% la tassa sui rifiuti e che questa debba peraltro essere pagata in un’unica soluzione, senza più possibilità di rateizzazione.

In realtà, l’aumento effettivo delle tariffe TARSU, come deliberato per l’anno 2012 in sede di bilancio di previsione, è pari esattamente al 6% rispetto all’anno 2011.

Quanto al secondo aspetto, dall’anno 2011 è possibile pagare in due rate l’importo dovuto tramite bollettino postale a favore del c/c intestato al Comune. Tale condizione non è mutata. Si evidenzia peraltro che la scelta di non affidare più la riscossione ordinaria della TARSU ad Equitalia, decisione che comportò la riduzione del numero massimo di rate possibili da 4 a 2, ha permesso all’Ente un risparmio di costi di circa 100.000 euro, oltre a ristabilire – come da molti auspicato – un rapporto più diretto tra i cittadini e il Comune.