Il canovaccio è quello oramai noto: si punta  una papabile vittima, meglio se anziana, si raccolgono informazioni sulla sua famiglia, ci si spaccia per un amico stretto del figlio e si chiedeno dei soldi per poterlo soccorrere da qualche contrattempo capitatogli.

Solo che stavolta la vittima non si è lasciata abbindolare dal giovane con tanta facilità. L’uomo ha avvicinato la 92enne parlando al cellulare e riferendo che dall’altra parte del telefono c’era proprio il figlio che aveva avuto un contrattempo che non gli permetteva di poter tornare a casa: l’assicurazione scaduta.

Il figlio avrebbe chiesto proprio al presunto amico di andare dalla madre e farsi dare circa 300 euro da usare come acconto per rinnovare d’urgenza l’assicurazione. Naturalmente l’uomo dai modi gentili si era anche offerto di accompagnare l’anziana in casa per prendere la suddetta cifra che avrebbe poi consegnato al figlio.

La 92enne però a quel punto è diventata sospettosa, ha iniziato a chiedere altre informazioni sulla sua identità e sulla natura della loro amicizia. Proprio in quel momento è arrivato a casa il figlio ignaro di quanto stava succedendo e chi fosse quell’uomo: per il truffatore non c’è stato altro da fare che darsi velocemente alla fuga.