Grande fermento tra i Giovani Democratici senigalliesi (GD). Sono state presentate giovedì 13 settembre le prossime iniziative che li vedranno protagonisti nei tre mesi a venire, tutte contraddistinte da uno spiccato senso sociale.

Si parte già dalla prima metà di settembre, con la raccolta firme esclusivamente on line, fino al 6 ottobre, in collaborazione con Amnesty International, al fine di introdurre il reato di tortura nel codice penale italiano. Un’iniziativa che segna una nuova tappa nel lungo percorso della Ong (Organizzazione non governativa) e che da poco tempo ha visto costituirsi anche a Senigallia un gruppo di cittadini attivi nella difesa dei diritti dell’uomo.

Sempre rimanendo in tema di grandi associazioni e di grandi nomi, i GD Senigallia hanno approfittato dell’incontro con la stampa per plaudere all’iniziativa che vuole premiare l’impegno di don Ciotti – fondatore di Libera – con la cittadinanza onoraria senigalliese. Un impegno che lo vede da anni in prima linea per la lotta alle mafie e che lo ha reso un senigalliese “acquisito” grazie alla collaborazione con la nota trasmissione Caterpillar di Radio 2, durante il CaterRaduno.

Altra iniziativa (questa per la verità già partita e anzi, in fase di conclusione) è il concorso fotografico “Una rotonda sul mondo“, quest’anno dal tema “Verdeggiamo“: l’evento è giunto alla premiazione dei concorrenti e la giuria, che vede tra i componenti l’assessore Stefano Schiavoni, il professor Camillo Nardini, i fotografi Simone Pegoli e Andrea Pigliapoco ed altri nomi della comunità senigalliese. L’elenco dei premiati sarà disponibile a breve.

Ma i giovani del Pd stanno lavorando con impegno e determinazione anche verso un’altra iniziativa, sempre di carattere pubblico a proposito della tutela degli animali. Nei primi giorni di novembre (data ancora da definire) si terrà un incontro pubblico per la salvaguardia degli animali: un’occasione per coinvolgere la comunità cittadina ad un tema delicato e molto sentito.