Anche i viaggi di Giuseppe Garibaldi al Convegno di Senigallia
32 relatori per la tre giorni ideata dall'Associazione di Storia Contemporanea, prevista per il 20-22 settembre
Oltre trenta relatori, alcuni dei quali provenienti dall’estero, per il Convegno Internazionale di studi “Viaggi e viaggiatori nell’Ottocento. Dalle Marche all’Italia, verso l’Europa e i paesi extra-europei“, che si terrà nella prestigiosa sede della Rotonda a mare di Senigallia (An) da giovedì 20 a sabato 22 settembre 2012.
Ideato dall’Associazione di Storia Contemporanea (ASC) – presieduta dal Prof. Marco Severini (Università di Macerata) – che ne ha curato la realizzazione in collaborazione col Comune di Senigallia, il Convegno sarà reso possibile grazie al sostegno del Senato della Repubblica, della Regione Marche, dell’Assemblea Legislativa delle Marche, dell’Amministrazione comunale di Senigallia, dell’Università degli Studi di Macerata, del Centro Cooperativo Mazziniano di Senigallia, del Centro Cooperativo Mazziniano-Centro Studi Marchigiano di Jesi (An), della Banca di Credito Cooperativo di Ostra e Morro d’Alba.
Articolato in quattro sezioni, che occuperanno il pomeriggio di giovedì 20, l’intera giornata di venerdì 21 e la mattina di sabato 22 settembre, “Viaggi e viaggiatori nell’Ottocento. Dalle Marche all’Italia, verso l’Europa e i paesi extra-europei” intenderà analizzare storicamente la tematica del viaggio, declinata in molteplici accezioni: il XIX fu infatti il secolo dei viaggi, compiuti da uomini e donne per ragioni professionali, politiche, sentimentali, culturali, turistiche, ideologiche, economiche. Viaggi dalle Marche e verso le Marche, ma anche verso l’Italia, l’Europa e i paesi extra-europei: ogni sessione porrà l’attenzione su tali aspetti grazie all’intervento di relatori particolarmente qualificati provenienti – tra gli altri – dagli atenei di Ancona, Bologna, Camerino, Coimbra (Portogallo), Macerata, Milano, Padova, Perth (Australia), Roma, Rutgers (New Jersey, Usa), Venezia, Urbino.
Tra gli argomenti trattati, le esperienze degli italiani – tra i quali la patriota Cristina Trivulzio di Belgioioso che Carlo Cattaneo definì “la prima donna d’Italia” – in viaggio verso l’Oriente, le rotte di Giuseppe Garibaldi e dei garibaldini in giro per il mondo, le spedizioni militari italiane nel Corno d’Africa, i pellegrinaggi di tanti missionari verso il deserto del Sahara e le sorgenti del Nilo, l’incontro con l’Italia dello scrittore Henry James, la carriera itinerante di un illustre giurista come Lodovico Mortara. Una tre giorni intensa che sarà rivolta non soltanto agli studiosi e agli esperti del settore, ma anche agli appassionati, ai cultori della materia e agli studenti, grazie al coinvolgimento delle scuole superiori e delle università del territorio.
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