Si terrà alla Rotonda a maredal 20 al 22 settembre il convegno dal titolo “Viaggi e i viaggiatori nell’Ottocento. Dalle Marche all’Italia, verso l’Europa e i paesi extra-europei”.

All’evento culturale, patrocinato tra gli altri dal Senato della Repubblica e dalla Regione Marche e ideato  dall’Associazione di Storia Contemporanea, parteciperanno oltre trenta relatori provenienti da alcune tra le principali università italiane e straniere.

Al centro del convegno, la tematica del viaggio, un tema caro e attuale alle Marche e anche alla città di Senigallia. Fu proprio nell’Ottocento infatti che cominciò a diffondersi il fenomeno dei viaggi, compiuti non più soltanto dalle classi elevate ma anche da ceti popolari più modesti.

Proprio la città dalla Spiaggia di velluto fu metà di viaggi memorabili e significativi; tra questi alcuni sono particolarmente famosi e compaiono puntualmente tra i nomi delle vie di ogni città italiana: è il caso, ad esempio, di Guglielmo Oberdan, patriota ed irredentista triestino tra i più importanti del secolo, che si fermò brevemente a Senigallia poco prima della morte avvenuta per impiccagione a soli 24 anni.

Il suo soggiorno senigalliese è ricordato da un visibile monumento situato nei pressi del Porto cittadino e sarà ricordato nella prima giornata del convegno da una relazione del Prof. Marco Severini.