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Video notizia: incontro con Gianluigi Nuzzi, a Senigallia per presentare “Sua Santità”

Il reportage integrale della serata con Mario Staderini, moderata da Stefano Pagliarini e Paul Manoni

Gianluigi Nuzzi a Senigallia - foto di Andrea Cesanelli

Organizzato dalla sezione locale dell’UAAR, con la moderazione in sala di Paul Manoni e Stefano Pagliarini, si è svolto mercoledì 29 agosto a Palazzo del Duca, a Senigallia, un partecipatissimo incontro con il giornalista Gianluigi Nuzzi e il Segretario dei Radicali Italiani Mario Staderini. L’occasione era la presentazione dell’ultimo libro di Nuzzi, Sua Santità.

Noto per successi editoriali come Vaticano S.p.A. e Metastasi, Nuzzi è salito alla ribalta mediatica negli ultimi mesi per la vicenda Vatileaks, ovvero la fuga di documenti riservati di Papa Benedetto XVI dalle sedi vaticane, per la quale è stato arrestato il maggiordomo del Pontefice, Paolo Gabriele. Documenti che sono stati pubblicati proprio all’interno del volume Sua Santità e trattati nella trasmissione de La7 Gli Intoccabili.

Dalla vicenda si è partiti, nella serata a Senigallia, per un percorso nelle viscere più segrete e compromettenti di enti come lo IOR, l’istituto di credito vaticano, delle stanze del potere temporale della Chiesa, degli intrecci tra gli enti ecclesiastici e le alte sfere politiche italiane.

Mario Staderini e Gianluigi Nuzzi a Senigallia - foto di Andrea CesanelliEmblematici gli esempi, portati da Nuzzi e Staderini, della secretazione del bilancio della banca vaticana, della caduta di Gotti Tedeschi dal vertice dello IOR, dell’assolutismo con il quale viene governato lo Stato di Città del Vaticano, dello sconfinamento in territorio italiano per condurre indagini e pedinamenti da parte delle forze dell’ordine dello stato pontificio, della locazione a prezzi di favore a politici italiani di abitazioni nei palazzi di proprietà della Chiesa (scandalo Propaganda Fide), fino ad arrivare alla immancabile e italianissima richiesta di raccomandazione, che il Cardinale Tarcisio Bertone avrebbe inoltrato all’allora sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta, che “operosamente” attende poi che l’ANSA assuma il candidato (tutto documentato da un rapporto epistolare, come sottolineato da Nuzzi).

Un vero marasma quello sollevato da Gianluigi Nuzzi nel volume Sua Santità, rimarcato anche da Mario Staderini, ma l’Italia intanto viene distratta dai grandi media che si arrovellano per capire in che modo, a che ora, in che occasione i documenti siano stati sottratti al Papa, piuttosto che dire alla gente quello che nei documenti c’è scritto di così grave… a proposito, come lo stesso Nuzzi afferma, nessun documento è stato sottratto o rubato. Sono solo state fatte delle fotocopie… e in linea di massima non sarebbe neppure reato, non credete?

Il VIDEO integrale della serata con Nuzzi e Staderini – riprese di Andrea Cesanelli

Commenti
Ci sono 8 commenti
O. Manni
Paul Manoni 2012-09-01 00:03:05
Bellissimo reportage e riassunto della serata. Stracomplimenti a Luca, che ho riconosciuto presente in sala, per la forma ed i contenuti di questo articolo. Non sarei stato capace neanchio di scriverlo meglio di come è stato scritto, evidenziando le parti essenziali dell'incontro, molti dei contenuti affrontati in serata e nel libro, e soprattutto, ciò che ha ripetuto Nuzzi e che noi dell'UAAR abbiamo cercato di ribadire a più riprese, che elegantemente è stato riportato nelle ultime 7 righe di questo reportage. Colgo l'occasione per ringraziare tutta la redazione di "SenigalliaNotizie" che ha dato spazio all'evento, ed in modo particolare, Simone e Luca. Ringrazio Andrea per il video realizzato ed inserito su YouTube, e gli altri media presenti in sala. "Radio Radicale" che ha raccolto l'evento in file audio e presto trasmetterà sulle sue frequenze. Gianni della WebTv, "Liberi.tv". Tutti, a piccoli passi, con coraggio, nell'impresa di svelare "certi" segreti che grazie a giornalisti come Nuzzi oggi sono alla portata dell'opinione pubblica. Presto cercheremo di replicare un evento simile, con ospiti e relatori autorevoli, su argomenti diversi ma che ruotano tutti intorno ad un principio a noi caro. Quello della Laicità dello Stato.
Andrea Cesanelli
Andrea Vercellik 2012-09-01 00:42:53
Già ottima serata, confermo, e quello che a me ha fatto piacere è vedere molta molta gente, merito certo dell'ottima organizzazione ma anche merito di tanti cittadini che si interessano, si informano, nonostante ci fosse anche la fiera; unico rammarico non aver potuto fare, insieme con Quilly, un confronto con Nuzzi su che shampoo usiamo.
Gnagnolo
Andrea Scaloni 2012-09-01 13:24:04
Leggo qua e là che l'intervento di Mario Staderini avrebbe disturbato il palato fine di qualche intellettuale in città, autonominatosi paladino del cattolicesimo sotto volgare attacco di radicali, progressisti, laicisti, abortisti, radical-chic, facinorosi, referendari, relativisti e illuministi (comunisti non pervenuti, stavolta).
Non dormirò stanotte, in attesa di conoscere da queste anime belle cosa ci sia stato di offensivo - e soprattutto di falso - nelle parole di Staderini.
Andrea Cesanelli
Andrea Vercellik 2012-09-01 21:01:45
per approfondimenti e riflessioni possibilimente intelligenti, umane e non ideologiche invito a leggere l'articolo dal titolo "CARDINALE MARTINI: MA NON E' SUICIDIO PER LA CHIESA ?" cercandolo su google. Il resto vien da sé...
O. Manni
Paul Manoni 2012-09-01 23:18:20
Andrea, tu magari lo conoscerai già, ma probabilmente molti di questi "intellettuali" cittadini no. Come saprai quindi, ma ci tengo ad assicurartelo e ad assicurarlo a tutti, che Staderini è stato molto più "leggero" stavolta, di tanti altri suoi interventi critici sul Vaticano&C, che quotidianamente compie a vario titolo, sui giornali, sulle TV e su RR. Lo stesso giorno dell'evento con Nuzzi per esempio, alle 14 era stato intervistato sulla sentenza della Legge 40, in risposta alle lamentele della CEI (Bagnasco). E' riuscito a dire più parole lui in 2 minuti di intervista, che EMINEM nei suoi due ultimi album. A valanga come al solito, quindi. Purtroppo il problema grosso del nostro paese, di quella minoranza di fatto che sono rimasti i fedeli "veri" della religione Cattolica Romana (12/15% da studi su dati empirici), e del politicume nostrano a tale chiesa sottomesso, è che se cominci a criticare la "mammasantissima" da un punto di vista Laico (con la "L" maiuscola), parlando semplicemente della REALTA' di certi fatti scomodi, subito vieni fatto passare come quello che "offende". E' successo anche in occasione della "Festa dei Popoli" in Ancona, quando alcuni soggetti in quota API-UDC (gli "zerovirgola"), criticarono la nostra partecipazione a tale evento, non conoscendo nemmeno quello che è il nostro punto di vista. Potrai trovare tutti i riferimenti di quanto accaduto in rete, se vuoi. Ora, a prescindere dal fatto che saremo in due a non dormirci stanotte, per via di questi "disturbi", eventualmente, per farglieli passare, li invito a smentire ciò che Staderini ha detto durante la nostra iniziativa. Il Video è lì, ed anche altrove. Basta ascoltarlo, rispondere e smentire quanto dal lui detto. Dalle mie parti si dialoga, si discute e ci si confronta, e si è sempre aperti a farlo. Sul "volgare attacco dei Radicali", dopo aver letto "Sua Santità", mi viene un pò da ridere...Penso che di "volgare" ne sia emerso parecchio su questo "cattolicesimo". Che ognuno cominci a lavare i panni, ossia a pensare alle volgarità, di casa sua quindi, prima di andare a sindacare sulle volgarità in casa degli altri. Hai presente la "pagliuzza e la trave"? Ecco, appunto. ;)
O. Manni
Paul Manoni 2012-09-02 04:04:42
Andrea, in realtà, per ciò che riguarda la scelta del Card. Martini di rifiutare l’accanimento terapeutico, la questione è “teologicamente” più sottile: la Chiesa stessa la ritiene lecita, e già a partire da Pio XII, la rinuncia all’accanimento terapeutico, in presenza di “procedure mediche onerose, pericolose, straordinarie o sproporzionate rispetto ai risultati attesi” (Catechismo, n. 2278). E tuttavia la stessa Chiesa, e per la precisione la Congregazione per la dottrina della fede, ritiene che “la somministrazione di cibo e acqua, anche per vie artificiali” è “obbligatoria, nella misura in cui e fino a quando dimostra di raggiungere la sua finalità propria, che consiste nel procurare l’idratazione e il nutrimento del paziente”. E’ la stessa impostazione che ha cercato di introdurre nella legge italiana attraverso il famigerato Ddl Calabrò, che nell’ultima versione redatta dalla Camera recitava: “alimentazione ed idratazione [...] devono essere mantenute fino al termine della vita, ad eccezione del caso in cui le medesime risultino non più efficaci nel fornire al paziente i fattori nutrizionali necessari alle funzioni fisiologiche essenziali del corpo. Esse non possono formare oggetto di dichiarazione anticipata di trattamento”.
Quindi, se è vero quanto scrive Repubblica, raccogliendo le dichiarazioni del suo neurologo di fiducia, il cardinale Martini “è stato sottoposto a terapia parenterale idratante. Ma non ha voluto alcun altro ausilio: né la peg, il tubicino per l’alimentazione artificiale che viene inserito nell’addome, né il sondino naso-gastrico”. Forse per la prima volta nella vita, sarebbe dunque andato contro la dottrina cattolica ufficiale.
Ebbene, se è vero quanto scrive Repubblica, raccogliendo le dichiarazioni del suo neurologo di fiducia, è dunque lecito per noi auspicare che, come Martini (e fors’anche come Giovanni Paolo II), tutti i cittadini possano liberamente decidere di rifiutare cure e decidere sulla propria vita. Non è più ammissibile che la Chiesa conservi il potere di stabilire chi ne ha diritto e chi no.
O. Manni
Paul Manoni 2012-09-03 06:05:22
Corto circuito di "Andrea". Scusate, faccio un pò di chiarezza. Il commento dlle 23.18 è in risposta @Scaloni. Quello delle 04.04 invece, è in risposta a @Vercellik(Cesanelli).
Miss Marple 2012-09-04 17:48:27
uno scoop: Vercellik e Cesanelli sono la stessa persona (?), in effetti non li ho mai visti insieme!
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