E’ stata comprovata il 24 agosto la morte cerebrale di Alessandro Conti, 26enne residente a Serra che era ricoverato in gravissime condizioni da domenica 19 all’Ospedale Regionale di Torrette di Ancona, dopo un principio di annegamento accusato mentre faceva prove di apnea alla spiaggia di Mezzavalle.

Un’eliambulanza era dovuta intervenire per recuperare Conti nella baia, altrimenti irraggiungile, se non a piedi. Da subito le condizioni del ragazzo erano sembrate preoccupanti, per poi divenire molto serie nelle ore e nei giorni successivi, quando veniva tenuto in coma farmacologico. Poi venerdì 24 agosto i medici del nosocomio hanno accertato l’assenza di attività cerebrale, che significa morte.

I genitori (Alessandro era figlio del professor Fiorenzo Conti, che insegna Fisiologia alla Facoltà di Medicina dell’Università Politecnica delle Marche) hanno autorizzato l’espianto e la donazione degli organi del giovane.