Si trova nel carcere di Rebibbia il terzo uomo responsabile dell’omicio di Luigi Taurino, avvenuto a Passo Ripe nella sera del 20 ottobre 2011. Myrteza Arifaj era stato incarcerato a Tirana il 28 maggio scorso con l’accusa di essere l’esecutore materiale del ferimento alla gola del commerciante pugliese: dopo il nulla osta all’estradizione in Italia, finalmente giovedì 16 è atterrato, con un volo organizzato dall’Interpol, a Fiumicino.

Per quell’episodio in cui Taurino perse la vita con un profondo taglio alla gola dopo un agguato vicino casa, erano stati già arrestati la sua vicina Suela Arifaj, la sorella del terzo uomo dunque arrestato, e Marku Jetmir, loro amico, considerato di “supporto“.

Da incomprensioni e litigi tra vicini di casa sarebbe scaturita la voglia di dare una lezione al pugliese, lezione poi sfociata in delitto per cui gli inquirenti stavano indagando da mesi.
Myrteza Arifaj, 35 anni, latitante in Albania fino alla fine di maggio 2012, sarà trasferito presto ad Ancona, nel carcere di Montacuto, a disposizione dell’autorità giudiziaria e del Pm Giovanna Lebbroni che contesta l’omicidio volontario all’ultimo arrestato e il concorso in omicidio volontario per gli altri due albanesi.