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Foto notizia: siccità e niente irrigazione, a Senigallia le piante “si ribellano”

Appesi dei cartelli sugli alberi secchi e assetati lungo via Giordano Bruno e via Abbagnano

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Piante morte di sete a Senigallia

Il gran caldo di questa estate 2012, ma soprattutto la mancanza di irrigazione, ha portato a questa singolare “protesta vegetale“! Sono gli alberi piantati in zona via Giordano Bruno, o meglio un cittadino che si è attivato per loro, che lanciano il loro allarme per una lenta agonia che li ha portati alla morte.


Si tratta di alberi piantati recentemente e che non vengono annaffiati, arrivando a seccarsi, come mostrano le foto. Ce ne sono esempi in via Abbagnano, nei parcheggi antistanti il supermercato, e in fondo a via Giordano Bruno, lungo la pista ciclabile che arriva a via Petrarca.

Un cittadino che si firma Pasquino ha voluto documentare in questo modo lo stato di degrado in cui versano le piante, e raccogliere il loro “grido di dolore” a bocca asciutta.

Un episodio, quello dell’incuria di alcuni tratti del verde cittadino, che non è isolato, come ci mostra il nostro Franco Giannini in questa segnalazione, accompagnata da documentazione fotografica

Piante morte di sete a SenigalliaPiante morte di sete a Senigallia

Commenti
Ci sono 4 commenti
Marcello Liverani
Marcello Liverani 2012-08-12 21:22:36
E il cittadino paga...i soldi per i disabili non ci sono, ma quelli per comprare le piante e poi farle morire si....complimenti!!!
Virginio Villani 2012-08-13 08:51:26
Il problema del verde pubblico a Senigallia è legato ad un nodo mai risolto, nonostante le sollecitazioni delle associazioni ambientaliste: l'assenza di un regolamento del verde e la grande sporporzione fra il patromonio di piante dei viali e dei parchi cittadini e l'esiguità e l'inadeguatezza del personale che se ne occupa (il cosiddetto ufficio ambiente o ufficio giardini). Così tutto è affidato alle consulenze esterne, che certo non si possono occupare dello stato del verde, o all'ufficio strade, che notoriamente ha altri punti di vista. Quale siano poi gli obbiettivi dell'Ammnistrazione Comunale non è molto chiaro, a parte la preoccupazione per i danni che possono causare gli alberi.
piero 2012-08-13 14:21:04
Certo se si piantano le essenze a maggio-giugno non si può pretendere che crescano boschi!
franco 2012-08-13 16:34:54
Mi piacerebbe che il Comune in tutti gli interventi fosse sempre così tempestivo come togliere quei cartelli, apparsi ieri e già stamattina presto erano spariti. Forse qualcuno ha la coda di paglia????????
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