Ha rischiato di annegare nelle acque di Senigallia il turista di Terni che intorno alle ore 11 di venerdì 10 agosto si è sentito male. Grazie all’intervento del bagnino di salvataggio Daniele Barucca e di alcuni passanti, il 51enne M.P. è stato tratto in salvo e portato sulla battigia, nel tratto antistante i bagni 14.

Tirato a riva in stato di incoscienza e in arresto cardiaco, all’uomo sono state prestate le prime cure dal bagnino di salvataggio e da un’infermiera fuori servizio, nell’attesa che arrivassero le attrezzature obbligatorie dello stabilimento balneare e poi i soccorsi del 118.
Dopo il massaggio cardiaco e la respirazione bocca a bocca, l’uomo ha ripreso conoscenza: ora si trova in osservazione all’ospedale di Senigallia, nel reparto di rianimazione, ma fuori pericolo.

L’episodio segue di una sola settimana quello dell’81enne fabrianese deceduto nella zona Ponterosso: anche in quel caso la caduta in mare è stata provocata da un malore. Il successivo intervento degli assistenti di salvataggio e del 118 non ha potuto – il 3 agosto – evitare il peggio. In questo caso, fortunatamente, il turista classe 1961 è riuscito a sopravvivere grazie anche alla rapidità dell’intervento degli operatori di salvataggio del consorzio Senigallia Spiagge e del 118.