E’ stato rintracciato il pirata della strada che dopo una collisione con uno scooter in via Mattei, nel pomeriggio di lunedì 6 agosto a Senigallia, era scappato senza prestare soccorso ad un centauro. E’ stato rintracciato dopo l’intervento prima dei Carabinieri che hanno fatto i rilievi e poi della volante del Commissariato che ha permesso di identificare M.T., ragazzo milanese del 1991.

Il giovane 21enne, per cui si sta vagliando la posizione in merito al reato di omissione di soccorso, era alla guida dell’auto della ragazza, una Renault Clio quando ha impattato con un mezzo a due ruote il cui guidatore è rimasto ferito.
Lo stesso si era reso responsabile dell’episodio di abbandono di due cani nel pomeriggio di sabato 4 agosto, durante lo spettacolo delle Frecce Tricolori, sempre nella stessa auto, per cui era intervenuta la Polizia Stradale segnalando il fatto al servizio veterinario e poi dandone informazione attraverso la Publimare. Lo stesso era stato multato poi perché in divieto di sosta e con la revisione scaduta.

Sempre la Polizia Stradale di Senigallia, guidata dal Comandante Paolo Molinelli, è intervenuta per rilevare altri incidenti a Montemarciano e Marzocca.
Nel primo episodio, verificatosi intorno alle 16, sul lungomare di fronte al noto locale Naomi, una Fiat Punto sembra sia stata tamponata da una motocicletta BMW 1200. Alla guida del primo mezzo c’era un falconarese del 1971, M.C. che non ha subito contusioni, mentre è stato invece ricoverato, ma non in gravi condizioni, il 28enne di Chiaravalle, M.M., alla guida dell’altro mezzo. L’incidente sembra sia nato da una manovra di parcheggio cui il centauro non avrebbe prestato attenzione, ma la dinamica è ancora al vaglio della polizia.

Il secondo episodio è accaduto invece a Marzocca, sulla Statale, intorno alle 18:20 sempre per una manovra di parcheggio questa volta effettuata non prestando le dovute cautele: infatti, P.C. l’uomo del 1976 di Senigallia alla guida di una Hyundai I20, avrebbe svoltato prima in un senso e poi – vedendo un parcheggio libero – avrebbe corretto la traiettoria senza accorgersi del sopraggiungere di uno scooterone Yamaha con a bordo una coppia di jesini. A d avere la peggio la donna L.B., classe 1958, ricoverata al pronto soccorso per una sospetta frattura al piede, poi raggiunta in ospedale dal marito, G.B. del 1954.