Il Capitano Marinaccio contro l’allarmismo sulla stampa: “Ecco i veri dati”
Il Comandante dei Carabinieri di Senigallia smentisce il boom di furti a Montemarciano
Il Capitano Lorenzo Marinaccio, Comandante della Compagnia Carabinieri di Senigallia, ha diramato una nota stampa in cui ha tenuto a puntualizzare come, contrariamente a quanto apparso sulle pagine della cronaca locale di un quotidiano, sia quantomeno fuoriluogo parlare di “boom di furti” e “anziani nel mirino” nel territorio di Montemarciano.
A fronte di quanto Marinaccio ha potuto leggere, il Comandante si è sentito in dovere di richiamare prima di tutto i giornalisti ad una scrupolosa verifica delle proprie fonti, consultandosi più assiduamente con i referenti istituzionali delle forze dell’ordine, e in seconda battuta di rendere noti alcuni dati a riprova delle sue dichiarazioni.
Da inizio 2012, nelle abitazioni del territorio di Montemarciano, sono stati commessi 22 furti e ne sono stati tentati 5. In tutti questi casi si è quasi sempre trattato, secondo quanto denunciato dalle vittime, di piccole somme e bottini piuttosto modesti. Dei 22 furti segnalati a Montemarciano, solo uno è avvenuto a discapito di un’anziana, truffata e derubata.
Un’eccezione è stato il caso dell’aggressione del signor Casagrande, a cui erano stati sottratti oro e contanti da una rumena insieme a un complice. La ragazza è stata arrestata pochi giorni dopo il fatto, mentre l’uomo è tuttora latitante.
Dall’altra parte ci sono i dati delle attività dei Carabinieri, che nella prima parte del 2012 hanno effettuato, rispetto all’anno precedente, il 140% di servizi di pattugliamento in più, per un aumento delle ore impiegate in tali servizi del 115%.
27 tra furti e tentativi di furto in 7 mesi, equivalgono a qualche cosa come ad 1,qualche cosa alla settimana. Se poi rientriamo nella classifica, possiamo stare tranquilli... ma in Italia, ed ancora più scendendo sul dettaglio e prendendo in esame cittadine come Montemarciano, quali sono i dati? Poi c'è da prendere in esame Nord-Centro e Sud.
Piccole somme...con questo termine che cifra si identifica ? Ed anche a livello nazionale siamo su questo ordine? E per "Bottino Modesto" che cosa s'intende? Un ladro che ruba un miliardo di € è diverso ad un ladro che avrebbe voluto rubare tale cifra, ma trova solo una piccola somma ? Qual'è il confine che separa un rubagalline da uno sfigato Arsenio Lupin? Si dirà che sono pignolerie, anzi forse lo sono! Ma forse anche no, visto che sono con questi elementi che (almeno da quello che ho compreso dall'articolo) si definiscono i ladri di serie "A" e quelli di serie "B", come di serie diverse sembra si considerino coloro che sono stati derubati. Detto questo, allora, non vorrei che chi avesse più da perdere (possidenti), fosse più sorvegliato rispetto a chi avendo da perdere modesti bottini (la maggior parte della cittadinanza), passasse in secondo piano. Come del resto non sono i dati statistici che forniscono un maggior senso di sicurezza ai cittadini, come neppure il solo sentir dire retorico da parte di chi "conta" "tranquilli, noi ci siamo". Forse la darebbe maggiormente una lampadina in più nei luoghi più bui, il più frequente lampeggiare di una pattuglia, il ripristino delle vecchie pattuglie (invisibili quelle di quartiere), che ai miei tempi, erano solite attraversare a piedi la città.
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