Contraffazione di marchi da una filiera veneta: operazione della Gdf di Senigallia
Alle vittime del raggiro arrivavano scatole con caramelle e chewing gum, anzichè gioielli
Operazione della Guardia di Finanza diSenigallia, la quale -in accordo con altre sezioni in Italia – ha portato alla chiusura di un’intera filiera dedita alla commercializzazione di prodotti con marchi contraffatti. Coinvolti nella vicenda produttori, intermediari, magazzinieri e autotrasportatori di fiducia della stessa società.
I prodotti, la cui fabbricazione era partita nel 2010, erano distribuiti anche online in tutta Italia e all’estero.
A partire da elementi investigativi raccolti ed approfonditi dalle Fiamme Gialle marchigiane nell’ottobre del 2011, è stata avviata l’operazione coordinata dalla Procura della Repubblica di Ancona eanche della magistratura di Bassano del Grappa (i traffici partivano infatti dal Veneto).
Sono state messe in commercio false “caramelle” firmate. Sono stati sequestrati 240.000 contenitori metallici, con marchi Louis Vuitton, Chanel, Dolce & Gabbana, Hermes e 9 tonnellate di gomme da masticare.
I prodotti erano distribuiti agli acquirenti. Ma poi questi ultimi, aperti i contenitori, si trovavano davanti una brutta sorpresa: chewing gum e caramelle vere e proprie.
E’ stato quindi posto agli arresti domiciliari – su ordine del gip di Bassano del Grappa – il capo dell’organizzazione, un pregiudicato vicentino soprannominato il “Principe” (per il suo elevato tenore di vita). Altri 4 membri dell’organizzazione sono stati denunciati.
L’autorità giudiziaria ha anche disposto la confisca di circa 600.000 euro di guadagno illecito, rispettivamente distribuiti su 3 conti correnti, 2 libretti al portatore ed assegni bancari. Ed è stato sequestrato pure un intero capannone di circa 650 mq, mai dichiarato alla Camera di Commercio.
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