La chiesa di San Pellegrino a Ripe, apre i battenti ad una promessa dell’Organo, il Maestro Alessandro Veneri, di origine marchigiana, classe 1988, forte di assidui studi e buoni maestri affronta un repertorio di grande maturità ed impegno.

 Sabato 21 luglio 2012 interpreterà un programma che rappresenta un confronto tra gli autori delle più importanti scuole organistiche europee del ‘600 e del ‘700, dall’olandese Jan Pieterszoon Sweelinck (del quale festeggiamo il 450° anniversario dalla nascita), al francese Louis Nicolas Clérambault, ai tedeschi Dietrich Buxtehude, Johann Gottfried Walther, Johann Sebastian Bach, per poi proseguire con un omaggio all’Ottocento di Luigi De Grassi, Girolamo Barbieri e Giovanni Morandi, a dimostrazione della versatilità timbrica ed espressiva dello stupendo organo costruito da Gaetano Callido nel 1792. Il giovane Alessandro, alla fine della “cavalcata”, chiuderà con il Ballo della Battaglia di Bernardo Storace.

Il direttore artistico , Maestro Federica Iannella, gli ha affidato la tappa del Festival Organistico Internazionale nel bel borgo marchigiano conosciuto come il “paese dei mestieri” tenendo conto che gli organisti, quando parlano fra loro, danno molto valore, oltre alle capacità interpretative, alla loro dimensione artigianale.Alessandro Veneri ha promosso il restauro di numerosi organi urbinati collaborando con l’organaro Luciano Peroni di Pesaro.

Organista titolare della Diocesi di Urbino, Alessandro Veneri ha maturato una profonda conoscenza della musica liturgica, che è stata molto apprezzata da Don Emanuele Lauretani, parroco di San Pellegrino, entusiasta sostenitore di questo, ormai costante, appuntamento estivo.