Senigallia, la Notte della Rotonda è stata una notte di straordinari per il 118
Sono stati 64 gli interventi effettuati di cui una metà per abusi alcolici; 12 i minorenni soccorsi in coma etilico
La Notte della Rotonda 2012 è stata una serata di straordinari per gli uomini del 118. Nella nottata a cavallo tra il 14 e il 15 luglio sono stati 64 gli interventi effettuati dalle ambulanze del presidio ospedaliero di Senigallia.
La metà degli interventi sono stati resi necessari per prestare soccorso alle decine di giovani che si erano lasciati andare a diversi bicchieri di troppo; di questi sono 12 i minorenni che sono stati trasportati al pronto soccorso in stato di coma etilico.
Molti i giovani ancora sbronzi sono stati ritrovati addormentati sulla battigia nelle prime ore del 15 luglio, tanto da rendere necessario alla dittache si occupa della pulizia dell’arenile, la scorta dei vigili urbani per spostare i giovani a terra che rischiavano di essere investiti.
Nonostante le terminologia ‘coma etilico‘ stia sempre più diventando familiare soprattutto nelle cronache dei sabati sera, è bene ricordare che questo stato può provocare l’arresto cardiocircolatorio o respiratorio.
I restanti interventi sono stati resi necessari a causa di malori e traumi spesso riconducili alla grande folla o all’afa che oramai stanziona sulla nostre zone da diverso tempo .
Roba che se succede qualcosa al di fuori della notte bianca e uno ha bisogno di soccorso, prima che l' ambulanza arriva, fa in tempo a morì!!!
IO boh.....
Primo Compartimento
Assicurazione sanitaria nazionale (obbligatoria per l’intera popolazione)
Secondo Compartimento
Fondi di malattia
(obbligatori sotto un determinato livello di reddito)
Assicurazioni sanitarie private
(volontarie oltre un determinato livello di reddito)
Terzo Compartimento
Assicurazioni sanitarie integrative (volontarie)
Con una riforma complessiva del sistema sanitario possiamo anche mettere in discussione determinate cose, ora, per quel che paghiamo e abbiamo indietro, è una scemenza chiedere che chi viene ricoverato per coma etilico (alcool regolarmente venduto dallo Stato Italiano per cui percepisce lauti guadagni... il problema poi magari è dove lo dirottano questo denaro) paghi di tasca sua. A me domani non potrebbe andar bene che chi si schianta in motocicletta o in auto, avendo superato i limiti di velocità, paghi da solo le spese per rimettersi apposto le ossa...
Mi viene in mente l'immagine di un sedicenne che nel mentre il suo liquame fuorisciva a ridosso di un cancello di abitazione a soli 30 metri dalla rotonda guardava con aria attenta ignari passanti come a chiedergli: ma che hai da guardare, non vedì che sto cagando?
Gli ignari passanti allora certamente memori dell'appello del sindaco spostavano il loro sguardo dallo spettacolo defecatorio e contenti (almeno pareva) continuavano ad ammirare lo spettacolo pirotecnico in onore della rotonda.
A quel punto ho capito che l'appello del sindaco era indirizzato a tutti coloro ai quali si chiedeva molta pazienza per uno spettacolo di devastazione che certamente la città avrebbe dovuto sopportare.
Questo accadeva ancor prima che i barbari iniziavano a devastare una delle più belle città della riviera adriatica.
E bravo il sindaco di Senigallia, ha i suoi numeri da pubblicare (100mila , 130mila e chi più ne ha............ ...),offerta culturale della serata non pervenuta!
A mio modesto parere, la serata, per come se ne era parlato, è andata molto meglio di come si prevedeva da quasto punto di vista. Semmai rafforzerei le cose sul piano del traffico che inevitabilmente si congestiona con l'arrivo di 100 mila persone a Senigallia, e semmai cercherei di concentrarmi su misure di prevenzione più accurate per l'intervento delle ambulanze e le forze dell'ordine.
Sono dell’idea che se le feste devono prendere questa piega, vanno assolutamente abolite. Chiedo al sig. sindaco di Senigallia di riflettere bene, la vita delle persone vale più di un fuoco d’artificio. Finisco dicendo che se non vi è certezza della pena la nostra società continuerà inesorabilmente a precipitare in un baratro senza ritorno.
Quello che mi domando e' dove sono i controlli? I genitori di quei 32 ragazzi finiti in coma etilico che cosa ne pensano e sopratutto si ricordano di avere dei figli da crescere?
Stiamo attraversando un forte degrado della Societa' , la crisi non e' solo economica e lo vediamo ogni giorno di piu'.
Prova ad andare ad affermare questo a quel povero cristo che si e trovato gli escrementi sotto casa; prova a dirlo a quell'altro che si è trovato col motorino riverso e ammaccato per quanti calci gli ahho inflitto per divertimento;prova a dirlo ai gestori dei bagni che si sono trovati magari a un paio d ore dall' arrivo dei bagnanti a dover pulire cocci liquami vomiti e quant altro, lasciati anche sui lettini e sotto gli ombrelloini della gente che paga!
Ecco, prova a fare un affermazione del genere a una di queste persone; se ti prende a calci nel di dietro 64 volte, cosa vuoi che sia rispetto alle 100mila che meriteresti tu e gli altri vandali!
Il meglio rispetto al previsto....qual'era il previsto scusa? Cosa dovevamo aspettarci,l' armaggedon su Senigallia? Trovo inutile e ipocrita fare previsioni sulla quantificazione dei danni per poi dire, mah tutto sommato, non è andata poi cosi male...normale routine! Normale routine ma scherziamo?Per carità, non dico certo che questo capiti solo alla notte bianca ( i ragazzini stracarichi di alcool che se gli accendi una sigaretta vicino prendono fuoco, ci sono tutti i we), dico solo che però ormai sappiamo tutti e molto bene che eventi come questo servono solo da pretesto a chi già parte con l'idea di " sballo totale" per cui tutto è concesso! Io ribadisco che molto probabilmente tutto questo, piu che dalla notte bianca, dai sabati sera, e dagli eventi, dipenda molto anche dai genitori che purtroppo non seguono i figli a dovere lasciandoli allo stato brado perchè ovvio, i figli propri sono tutti santi!
Però è anche vero che non si può parlare di bilancio meglio del previsto perchè questo significa non dare il giusto peso alla cosa quasi a giustificare che la bassa percentuale possa essere normale e dunque possa esserci ancora in futuro! Per questo ti dico no, anche fosse solo una persona su un milione, sarebbe bene adottare dei sistemi tali per cui anche solo quella persona eviti di creare problematiche di qualunque genere.
Quelli che vengono colti con le mani nel sacco ( e ce ne sono stati),dovrebbero essere loro a risarcire i danni o quanto meno i genitori nel caso di minorenni.Bisognerebbe cominciare a punirli anche pesantemente questi personaggi.Se facciamo spallucce e diciamo tutto sommato meglio del previsto,ogni volta sarà sempre peggio.
Il pomeriggio del 14 luglio ho visto una marea di adolescenti fare acquisti di bevande alcoliche come vodka e birra, senza nessun controllo, anzi si salutavano dicendo “ci vediamo questa sera……se ci riconosciamo”. Come ho già detto in precedenza sempre la sera tra il 14 e 15 luglio mi trovavo al pronto soccorso di Senigallia, ho visto arrivare in pochi minuti cinque ragazzi (3 femmine e 2 maschi) completamente incoscienti, la mamma di un ragazzino continuava a chiedere a suo figlio cosa gli era capitato, quasi a volerlo biasimare. Incredibile.
Termino invitando le autorità, in primis il signor sindaco di Senigallia, a prendere seri provvedimenti nei confronti, prima dei genitori e poi dei ragazzi, in modo che certe scene non avvengano più. Sfasciare, sporcare e intasare un pronto soccorso di una città, solo per far contenti i commercianti di alcolici, non mi sembra una buona idea.
Ora, dopo la calata degli unni per questo rave legalizzato, la città si ritrova a fare i conti solo con il numero delle persone e con gli incassi. Ma all'amministrazione comunale interessa dare dei modelli educativi? Credo di no, Senigallia piano piano la stanno trasformando in una succursale del parco giochi Mirabilandia con spettacoli a tutte le ore e tutti quanti insieme a battere le mani. Ma voi gestori del bene pubblico non vi sentite in colpa per l'educazione che volete trasmettere ai ragazzi? Quando mi verrete a chiedere il voto sarò lontano anni luce.
Ed anche per promuovere il vero turismo c'è chi s'è rotto di questo andazzo, senza dover andare in Olanda.
Bolzano: gli ubriachi dovranno pagarsi l’ambulanza, anche se gravi
Verseranno un contributo di 200 euro se trovati con tasso alcolico superiore a 1,5 per mille
BOLZANO – Gli ubriachi che dovranno essere portati in ospedale con un’autoambulanza dovranno versare un contributo di 200 euro anche se sarà verificato lo stato di urgenza. La Provincia di Bolzano, infatti, con una nuova regolamentazione sui trasporti con ambulanza, ha deciso di escludere dai casi considerati urgenti, che darebbero diritto al trasporto gratuito, quelli relativi all’abuso di alcol. Chi dopo un viaggio al pronto soccorso verrà trovato con un tasso di alcol nel sangue superiore all’1,5 per mille, dovrà quindi pagare il costo dell’ambulanza.
ALCOL – «I medici del pronto soccorso ci riferiscono che, nei fine settimana, dopo una certa ora, è ormai normale che arrivi un numero elevato di ubriachi», ha giustificato il provvedimento il presidente della Provincia di Bolzano, Luis Durnwalder. «Purtroppo sono sempre di più anche i casi che riguardano ragazze e giovani donne». Il problema dell’abuso di alcol, in particolare fra i giovani, è sempre più avvertito in Alto Adige, come ha rilevato, nei giorni scorsi, l’indagine sui giovani dell’Istituto provinciale di statistica, secondo cui «il consumo di alcol è problematicamente diffuso tra i giovani altoatesini». «Capita spesso che un ubriaco, dopo una festa, chiami un’ambulanza. Finora la spesa ricadeva sui contribuenti, ma non è giusto. Chi beve e chiede aiuto, deve anche partecipare alle spese. Chi ha soldi per l’alcol, ne ha anche per le cure», ha proseguito Durnwalder.
APPREZZAMENTO – Il provvedimento è apprezzato da Mario Costa, presidente onorario della Società italiana di medicina dei dervizi: «È una misura che serve a prevenire l’abuso di alcol. Il 118 viene utilizzato troppo spesso per situazioni che non sono di sua competenza. «Per chi esagera con l’alcol, il pagamento delle spese di soccorso potrebbe essere una misura pedagogica», concorda Peter Koler, psicologo e pedagogista, responsabile del Forum prevenzione di Bolzano.
Quanti commenti, chi la vuole cotta e chi la vuole cruda, ma io c'ero, come ho raccontato nel commento sul (http://www.senigallianotizie.it/1327320910/laltra-faccia-il-brutto-della-notte-della-rotonda-di-senigallia)e vi assicuro non è stato bello ma da aver paura. Dopo tutto questo, a quei ragazzini, adesso li chiamano pochi imbecilli, teppisti, ecc. ecc., hanno dato la colpa ai loro genitori, alle istituzioni e chi piu ne ha piu ne metta. La festa chi la preparata sapendo che Senigallia non è pronta per questo ed è meglio che non lo sia, queste manifestazioni mandano via quei pochi turisti che ancora vengono a Senigallia e portano qualche soldino. Senigallia è sempre stata e sempre sarà per un turismo tranquillo (nonni che portano al mare i nipoti con qualche piccola trasgressione). A chi si limita a dire che erano pochi imbecilli (34) tra cui qualche minorenne, direi di prestare attenzione e la prossima volta di andare di persona ad osservare in mezzo a loro quello che succede, spero che lui non abbia figli o nipoti, perchè coma etilico non è una semplice sbornia, poi quelli sono solo quelli che sono stati portati all'ospedale, sai quanti erano nelle stesse condizioni e non capivano nulla????? Comunque per fortuna che nessuno di quelli è morto perchè il solo rischiare questo a me fa paura. Ai quei RAGAZZI DELLA FESTA dico SVEGLIATEVI perchè vi hanno rubato le possibilità di lavorare, di sognare, della pensione, vi fanno bere per spendere e poi vi danno degli imbecilli e siete sempre pochi anche se morite. Più vi ubriacate e più fate il loro gioco, non prendete più parte a quel genere di manifestazioni ma ribellatevi, nei modi dovuti e civili, al sistema che vi ingoia e vi espelle come caramelle. Create un nuovo sistema di vita politico-economico nel rispetto di tutti. Sono convito che ne siete capaci più di qualche sindaco o politico che non ha niente di meglio di partorire certe feste per Senigallia.
a no spe...forse dopo vi indignerete perché non ci saranno eventi che portano gente e perché metà delle attività saranno chiuse?
be' quelli che dici tu non sono certo quelli come me , forse piu' quelli come te (magari giovani e come tali giustamente, hanno bisogno del locale aperto fino a tarda notte anche oltre il consentito per divertirsi il sabato sera).Io credo che a volte basterebbe solo sapersi accontentare delle piccole cose,oggi come oggi invece sembra che se non si ha uno status estivo simil Rimini,non sei nessuno.Non sono turista, parlo da cittadina senigalliese ma forse, quando anche tu metterai mano al tuo portafogli per pagare tasse su tasse comunali con la consapevolezza che anche i tuoi soldini vengono spesi anche per rimettere a posto lo sfascio degli altri, magari forse la penserei diversamente.Chiudere i locali alle nove...forse no....ma certo se non sono le tre del mattino a molti non interessa nulla! Forse ai più giovani si, perchè a quel punto non avranno più il locale dove consumare la loro solita sbornia e farsela passare un po' qua un po' a la a spese di altri!Ora, che si parli di notte bianca,di summer jumboree, di eventi manifestazioni quello che vuoi, chi la pensa come me pensa anche che può farne a meno di certe cose se non sono organizzate a dovere.Se fossi il turista che viene invece a Senigallia ( che non dimentichiamoci che viene descritta come località tranquilla e per famiglie)e malauguratamente capita in una delle tante notti bianche, stai pur tranquillo che vedendo quello che si è visto, io turista, non ci metterei più piede.
Ora non va bene il perbenismo ma neanche pensare che comunque sia..tutto va bene lo stesso.
Sono mamma, non parlo tanto per, ma parlo con la consapevolezza che un domani, queste situazioni potrebbero riguardarmi ancor piu da vicino e sta solo a me far si che mio/mia figlia "usi la testa". Certo però che se già ho timore della società(piccola o meno che mi sta intorno), ci aggiungiamo il fatto che si giustifica l'ingiustificabile, allora quel timore diventa paura, perchè l'educazione e i valori che impartisco ai miei figli, a quel punto forse non basta più!
Detto questo uno scusa a PAUL per essere stata un pochino brusca ( anche se voleva esserlo in modo sarcastico), mi sembra doveroso!
inoltre secondo me gli alcolici sotto ai 21 anni dovrebbero essere proibiti..prima di quell'età i giovani sono tutti stupidi e lo dice una ventiseienne!!
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