Senigallia, insulta e picchia la ex: alla sbarra un ragazzo jesino

Dopo l'ennesimo litigio il giovane le aveva rotto il naso con un pugno

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Nella mattinata del 9 luglio è stato rinviato a giudizio il giovane B.A., residente a Jesi, denunciato dalla sua ex ragazza per percosse e ingiurie.

I fatti risalgono al 10 ottobre 2009; la ragazza, F.M., di Senigallia nonostante fosse oggetto degli insulti dell’ex oramai da tempo, in principio non voleva denunciare lo jesino ma dopo l’ennesimo litigio, sfociato in percosse la donna ha tolto ogni indugio. L’ex ragazzo dalle parole è passato ai fatti rompendo con un pugno il naso di lei.

La pratica in questione è arrivata direttamente dalla Procura della Repubblica di Ancona a Senigallia, città dove risiede appunto la parte lesa che ha sporto denuncia. Il ragazzo è stato rinviato a giudizio: il Gip ha ritenuto fondate le accuse mosse dalla vittima nei riguardi dello jesino.

Commenti

Solo un commento

Tommaso Bucci 2012-07-10 17:35:08

Purtoppo in queti contesti e npn mir iferisco a ciò in specifico, ci sono ruoli che entrambi accettano apriori, in una coppia, è un modo di rapportarsi "culturale " come si dice e non mi riferisco a jesi che sono contento se ci son ragazze di jesi in qualche posto perché sono normali aprte di vita anche in città(Jesi), certamente gli piace più la vita che qua, in senso lato, non c'è alcuna allusione.Dico che se ne sanno tante di queste cose, ma nessuno fa e dice nulla...Perché si disinteressa.Di queste cose no, non voglio commenatre una vicenda privata , ma una consuetudine cercata da entrambi i sessi, se uno è un "duro" è un riferimento, ma non che vada bene il contrapposto "molliccio", esiste la normalità dei rapporti fra persone, senza ruoli.

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