Nuoto: Andrea Fabbroni riporta a Senigallia soltanto tanta sfortuna
Un improvviso attacco febbrile blocca il talento senigalliese prima del via delle gare più attese
Torna a Senigallia senza medaglie e tanta sfortuna il nuotatore senigalliese Andrea Fabbroni, impegnato fino a domenica 8 luglio ad Anversa per gli Europei di nuoto Juniores.
L’atleta, tesserato da qualche mese per l’Aniene Roma, era iscritto alle tre gare più lunghe del calendario (400, 800, 1500 stile libero), ma dopo il 12° posto nella gara più corta, già di suo parzialmente sfortunato (meno di mezzo secondo il distacco dall’ottavo, ultimo valido per la finale), un improvviso ma forte attacco di febbre lo ha sostanzialmente costretto al palo nelle altre due, penalizzandolo in particolar modo nei 1500, la gara dove era giunto sul podio ai campionati italiani assoluti di qualche mese fa.
Il commento del tecnico responsabile delle Nazionali giovanili Walter Bolognani è indicativo. “L’unico rammarico di un ottimo Europeo è per la sfortuna di Andrea Fabbroni che è stato colpito da influenza improvvisa con febbre a 39. Nei 1500 stile libero avrebbe senz’altro vinto anche lui una medaglia. Ad Andrea, che è seguito e coccolato da tutto lo staff azzurro, dai compagni di squadra e dalla mamma venuta ad Anversa, dedichiamo tutte le medaglie e le soddisfazioni ottenute”.
Ci sarà tempo per rifarsi, sia nelle categorie giovanili (dove rimarrà ancora un anno) che tra i grandi.
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