Il Ben-Essere del soggetto disabile. L’idea del progetto nasce da una rivalutazione del concetto di benessere nella persona disabile, spesso relegato alla pura soddisfazione dei bisogni primari e non inteso invece in senso più ampio come uno stato di buona condizione fisica, psichica, mentale.

In virtù di questa concezione il progetto mira a coinvolgere il disabile e la sua famiglia inserendola in un programma pensato a stimolare e attivare il corpo, sia dal punto di vista medico, attraverso l’ intervento di una dietista, sia prevedendo una pianificazione delle attività specifica che comprenda attività sportive quali palestra, danza, ginnastica, piscina, nordic walking, il tutto all’interno di un programma generale di presa in carico di ogni singolo soggetto secondo quelle che sono le sue esigenze fisiche e psicofisiche in accordo anche con le direttive mediche e dietetiche.

Il progetto parte da una visione del concetto di benessere psico-fisico che coinvolge il soggetto disabile in maniera attiva, proponendogli una gamma di attività sportive moderne e innovative, inserendolo in un circuito di socializzazione ampio, partendo da un’analisi della situazione medico-clinica di base, all’interno della quale sperimentare benefici fisici, psicologici, sociali, ecc.

La prossima settimana prenderà avvio la nuova programmazione per i 12 utenti ospitati nel Centro Diurno La Giostra gestito dalla Cooperativa Casa della Gioventù.

Al via l’attività di nordic walking per la prima volta con soggetti diversamente abili, il Direttore della scuola Marco Pachiega insieme ad un gruppo di utenti e educatori inizierà una serie di incontri che porteranno il gruppo a svolgere l’attività lungo percorsi nel territorio circostante. Il Nordic Walking, letteralmente Camminata Nordica, è un’attività fisica e sportiva che viene svolta utilizzando bastoni appositamente studiati, simili a quelli utilizzati nello sci da fondo. La Polisportiva Life Adventure A.D., la quale nell’ambito del nordic walking fa parte della SCUOLA ANWI ANCONA, è un associazione sportivo-culturale nata dalla passione di amici per il contatto con la natura, l’attività all’aria aperta e la storia passata del medioevo. Tre sono le differenti sezioni che hanno un denominatore in comune: il rapporto uomo-natura. Rispetto alla normale camminata, nordic walking (chiamato anche pole walking, o camminata con bastoncini) comporta l’applicazione di una forza ai bastoncini, ad ogni passo. Ciò implica l’uso dell’intero corpo (con maggiore intensità) e determina il coinvolgimento di gruppi muscolari del torace, dorsali, tricipiti, bicipiti, spalle, addominali e spinali, assente nella normale camminata. Nordic walking può generare un incremento fino al 46% nel consumo di energia, rispetto alla camminata senza bastoncini. E’ stato anche dimostrato l’aumento di resistenza della muscolatura del tronco superiore fino al 38% in sole dodici settimane. Beneficio dell’attività è il coinvolgimento forzato della muscolatura che genera effetti superiori a quanto ottenibile con una normale camminata con gli stessi ritmi, come ad esempio:

aumento generalizzato della forza e resistenza nei muscoli principali e nel tronco superiore

aumento significativo della frequenza del battito cardiaco a parità di ritmo [7]

miglioramento delle vie vascolari ed efficienza dell’apporto di ossigeno

maggior facilità nella risalita di pendii

consumo di maggior quantità di calorie rispetto alla normale camminata

miglioramento di equilibrio e stabilità

alleggerimento significativo degli sforzi su anca, ginocchio e caviglie

riduzione degli sforzi sulla struttura ossea

Il progetto si ispira al connubio sport e disabilità nella direzione di sperimentare attività, esperienze senza preclusioni o pregiudizi. Ampliare il concetto di benessere a partire dal corpo, attraverso il contatto con la natura, questo è il tentativo. Si inizia….chi vuole…in marcia….