Senigallia, Girolametti scrive al Sindaco Mangialardi: “Rispettare voto referendum”
"Nella bolletta dell'acqua si continuano ad applicare norme abrogate da un anno"
Carlo Girolametti, Consigliere Comunale di maggioranza a Senigallia per la lista La Città Futura, in quota SEL, ci fa pervenire questa lettera aperta in cui invita il Sindaco Mangialardi a farsi portavoce presso Multiservizi della volontà popolare espressa con il Referendum sui beni comuni di giugno 2011, perchè chieda il rispetto delle norme che il voto ha abrogato: da oltre un anno, infatti, Multiservizi continua a non adeguare gli importi in bolletta.
Caro Sindaco
Ti scrivo una lettera aperta perché il rispetto dei referendum che hanno definito l’acqua come bene comune privo di rilevanza economica ed escluso il 7% di interesse sul capitale investito, riguardano anche i 4.000 firmatari e le tante altre migliaia dicittadini senigalliesi che con il voto hanno contribuito a questo risultato.
Siamo stati il Comune capofila della provincia di Ancona contro la privatizzazione dell’acqua e su tua delega ho rappresentato i cittadini senigalliesi alla manifestazione nazionale di Roma per i referendum e contro i decreti Ronchi.
Ora, a distanza di un anno, abbiamo scongiurato l’obbligo di cedere la gestione dell’acqua ai privati, ma nulla è cambiato sulla “bolletta” che i cittadini ricevono da Multiservizi S.p.a. .
Abbiamo convocato 5 commissioni consiliari per decidere, nell’ambito delle nostre competenze, come dare attuazione all’esito referendario, ma fino ad oggi senza alcun esito concreto. Non è corretto attendere ulteriormente e continuare ad applicare norme abrogate dal referendum. Pertanto, come nostro rappresentante nella Multiservizi S.p.a., ti chiediamo di intervenire per il rispetto integrale dell’esito referendario.
Sono convinto che tenere fuori da ogni interesse privato e da ogni speculazione beni comuni come l’acqua sia una discriminante di sinistra che ci accomuna, ma sono anche convinto che un tuo intervento presso Multiservizi S.p.a. sia un atto dovuto per il rispetto della volontà popolare democraticamente espressa. Altrimenti sarà per tutti noi molto difficile convincere i cittadini che sia un errore riporre fiducia nei movimenti di protesta.
Con l’amicizia e la fiducia di sempre
Carlo Girolametti
Consigliere Comunale di Senigallia per “La Città Futura”
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