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L’Euro e la sovranità degli stati: la Fiamma Tricolore critica il premier Monti

Il consigliere ostrense Luca Giusti si scaglia contro "l'irreversibilità" del progetto euro: "Decide il popolo"

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Mario Monti

«Bisogna dare ai mercati e ai cittadini europei la prospettiva sulla irreversibilità di quel grande progetto che finora ha avuto successo e che si chiama euro». Lo ha detto il premier Mario Monti al termine della quadrilaterale con Germania, Francia e Spagna che si è svolto a Villa Madama a Roma, venerdì 22 giugno.

Intervento che il consigliere comunale della Fiamma Tricolore di Ostra, Luca Giusti, contesta apertamente tramite una nota stampa, domenica 24 giugno.

“Ricordiamo al premier Mario Monti – scrive Giusti – l’art. 1 della Costituzione Italiana: «L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione». In uno Stato Sovrano non esiste niente di irreversibile, perché è il popolo che decide e non Mario Monti.

La Fiamma Tricolore sostiene che il «grande progetto» che si chiama euro è stato una vera catastrofe e ha messo in ginocchio famiglie e aziende italiane. L’euro non è una divinità! Lottiamo insieme per riappropriarci subito della sovranità politica e monetaria!”.

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