Nuova significativa acquisizione dell’Archivio fotografico del Musinf, che comprende immagini scattate dai maggiori autori italiani del Novecento. Questa volta l’acquisizione deriva da un’ importante iniziativa della Biblioteca nazionale slovena di Trieste, che  ha catalogato le opere del fotoreporter Mario Magajna,  realizzando un portfolio celebrativo, destinato alle principali istituzioni  della fotografia, tra cui  il Musinf di Senigallia ed il Museo Alinari di Firenze.

L’assessore alla cultura Stefano Schiavoni ed il direttore del Musinf, prof. Carlo Emanuele Bugatti, hanno ringraziato il direttore della Biblioteca Nazionale slovena, Milan Pahor per l’attenzione rivolta al museo di Senigallia, auspicando anche la continuazione della collaborazione iniziata.

Del dr. Milan Pahor è in preparazione una visita a Senigallia per l’illustrazione dell’importante lavoro di documentazione della Biblioteca nazionale slovena, mentre il fotografo senigalliese Massimo Marchini sarà prossimamente a Trieste. Marchini è il coordinatore della mostra nazionale stenopeica di Senigallia, che nel 2012 ha presentato una sezione dedicata agli autori sloveni.

E’ stato ricordato che, nato a Trieste il 12 ottobre 1916, Magajna si incontrò con la fotografia già a dodici anni prendendo  in mano una “scatola” Kodak. A quattordici anni comprò una macchina fotografica migliore, dando subito prove della sua vocazione per la fotografia. La sua vita di fotoreporter è stata legata al quotidiano di lingua slovena Primorski Dnevnik di Trieste,  al servizio del quale ha trascorso gran parte della sua vita, dal 1946 fino agli anni ’80.

Frutto del suo lavoro sono state centinaia di migliaia di fotografie, in gran parte custodite oggi dalla Sezione storica presso la Biblioteca nazionale slovena e degli studi di Trieste. La prima presentazione monografica dell’opera di Magajna si è avuta nel 1983 con la pubblicazione del libro “Trieste in bianconero, cronaca fotografica 1945-1980” (Trieste 1983), cui è seguito il catalogo “Mario Magajna fotoreporter. Opere 1944-1955” , che è stato edito a Ljubljana nel 1996 dal Museo dell’ Architettura.