Senigallia accende i riflettori sull’etica della fotografia
La fotografia umanitaria a Palazzo del Duca
Su proposta dell’assessore alla cultura Stefano Schiavoni e del direttore del Musinf, prof. Carlo Emanuele Bugatti, il corso di fotogiornalismo apre il capitolo dell’approfondimento sul tema dell’etica della fotografia, sviluppando un argomento, che era emerso proprio a Senigallia nell‘incontro in piazza Roma dello scorso anno con il giornalista Pino Scaccia e con il fotoreporter Giorgio Pegoli.
Lo start degli incontri sull’etica della fotografia sarà dato dal Musinf con una conferenza inserita nel programma delle iniziative estive 2012 al Palazzo del Duca.
Per parlare di fotografia umanitaria ci sarà il brigadier generale Gabriele Paggi, che illustrerà, tra l’altro, come siano in corso di progettazione presentazioni della fotografia umanitaria di Giorgio Pegoli nei master universitari di diritto, etica, sostenibilità e sicurezza ambientale, antropologia forense, che si tengono a Roma presso la Pontificia Facoltà teologica San Bonaventura, per iniziativa del Centro Studi e Formazione Europa 2010.
Giorgio Pegoli, con la collaborazione del Museo senigalliese d’arte moderna e della fotografia, in particolare di Patrizia Lo Conte e di Alfonso Napolitano, sta preparando una catalogazione complessiva della sua vastissima opera di fotografia umanitaria.
Nella mattinata di venerdì 22 giugno Giorgio Pegoli ha partecipato nel maceratese all’inaugurazione del Villaggio Nansen e alla vernice della mostra storico-fotografica dedicata all’esploratore polare Fridt Jof Nansen.
All’importante avvenimento hanno partecipato l’ambasciatore della Norvegia in Italia e membri della famiglia reale norvegese.
Nei mesi scorsi Giorgio Pegoli, nel convegno “Sul filo dei conflitti“, che si è svolto a Roma presso la Pontificia Facoltà teologica San Bonaventura, con la presenza di grandi giornalisti come Gianni Bisiach e Pino Scaccia, aveva presentato sue immagini fotografiche, che hanno sollevato molto interesse intorno all’argomento tragico delle guerre del nostro tempo e al ruolo di testimonianza umanitaria dei fotogiornalisti.
Nell’occasione del Convegno romano erano stati proiettati filmati relativi alla fotografia umanitaria di Giorgio Pegoli.
Il fotoreporter senigalliese dei conflitti grandi e dei conflitti dimenticati di fine Novecento è stato uno dei testimoni più attenti alle sofferenze dei più deboli. Sue infatti sono le tante immagini fotografiche dei bambini e delle donne, che delle guerre di fine Novecento sono stati tra le vittime innocenti.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!