Senigallia, anche la bicicletta avrà il suo codice fiscale per evitare furti
Sistema di punzonatura del telaio al via durante l'inaugurazione di piazza Saffi
Con l‘inaugurazione della nuova piazza Saffi, domenica 24 alle ore 18:30, si potrà anche sperimentare il nuovo progetto lanciato dall’Amministrazione comunale per contrastare il fenomeno dei furti di biciclette.
“VeloRiciclo” – questo il nome dell’iniziativa lanciata assieme alla Caritas e ad altre associazioni cittadine – prevede il punzonamento del telaio della propria bicicletta e quindi l’impressione di un codice fiscale unico, che consentirà di risalire al proprietario del mezzo.
Dietro un’offerta minima di 2 euro, il sistema – già sperimentato con successo in altre città – garantirà la tracciabilità delle biciclette e con esso si potrà istituire un registro, cercando di dare un freno (è proprio il caso di dirlo) all’incremento di furti dei mezzi a due ruote, registrato a Senigallia.
I soldi che verranno racimolati finiranno tutti al progetto della Caritas “CiclOfficina“, nuova iniziativa che sfrutterà la sala d’aspetto dello stadio comunale per insegnare – grazie ai volontari – alle persone che hanno perso il lavoro come si ripara una bicicletta.
Ogni sei mesi due persone si alterneranno all’officina dove verranno riparate anche tutte le biciclette abbandonate dopo i furti e che nessuno ha mai reclamato. Per ora sono una settantina, che verranno messe poi all’asta per sostenere questo e altri progetti della Caritas Senigallia.
I soldi di coloro che decidessero di aderire alla proposta durante l’inaugurazione di domenica 24 giugno, verranno invece devoluti alle popolazioni emiliane colpite dal sisma del 20 e 29 maggio 2012.
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