Senigallia, la Polizia municipale contro le biciclette lungo corso II Giugno
Dagli avvisi verbali si passerà presto alle multe da 76 €
Per constratare il fenomeno tipicamente italiano di infrangere le regole e – nello specifico caso – quella di andare in bicletta lungo il corso II Giugno, è attiva da qualche giorno la Polizia Municipale.
Giusto giusto dopo l’uscita pubblica sulla stampa del segretario della Fiamma Tricolore Marcello Liverani – che aveva deprecato l’utilizzo della bici in una zona dove è espressamente vietato e l’immobilismo del comune a porvi rimedio – ecco che sono comparse quattro vigilesse lungo la via principale del centro storico.
Ad ogni ciclista che passa lungo il corso viene intimato di scendere e di proseguire a piedi e questo – spiegano – avverrà fino a quando si inizierà a sanzionare sul serio.
Una specie di avviso, visibile e concreto, che ha scatenato la reazione piacevole per alcuni pedoni, un po’ meno per i ciclisti, che potrebbero vedersi appioppare una multa da 76 € per transito in zona pedonale, a prescindere dunque dalla presenza o meno di persone a passeggio o dagli orari più o meno frequentati.
Non sarebbe un impegno gravoso: basterebbe appostarsi nel 'gabbiotto' e sanzionare a 76 €; è sufficiente una mezz'oretta al giorno, ad orari variabili e casuali, naturalmente....
Qualche anno fa son capitato al porto canale di Cattolica; nell'analogo ponte sul fiume (forse anche un po' più largo del nostro, non ricordo bene) c'era espresso divieto di attraversare sulla bici e nessuno che si azzardasse a farlo.
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