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Fiamma Tricolore: “A Senigallia a ‘tutta birra’ lungo il Corso in bicicletta”

Liverani interviene sul divieto di circolare in bicicletta lungo il Corso - FOTO

In bicicletta per il corso di Senigallia: una scena destinata a sparire

A Senigallia tante cose non si capiscano…a volte i quotidiani e i giornali online annunciano, con la fanfara, determinati cambiamenti o determinate delibere che “dovrebbero” andare in favore dei cittadini. Annunci spesso corredati da interviste e foto di personaggi politici (???) locali che enfatizzano le varie novità di volta in volta annunciate, e, come sempre accade, dopo la “baraonda propagandista” non vi è più traccia delle novità.

Era accaduto per gli ormai famosi 30 Km/h in centro, poi riproposti anche sul lungomare per arginare i novelli “Alonso” che si divertono a sfrecciare senza nessun ritegno, ma avete forse notizia di qualche controllo, autovelox o multa in merito? No, nada de nada. E’ stata carina la novità dei 30 Km/h, è servita a qualcuno per farsi bello ed ora nulla più.

Stessa identica cosa per il divieto di circolare in bicicletta lungo il Corso. Se vi ricordate, l’anno scorso fu investito un bambino da un ciclista. Da allora fu emessa una ordinanza che vietava appunto di circolare in bicicletta. In inverno nessuno l’ha fatta rispettare. In fondo, si saranno detti, nei mesi freddi girano quattro gatti a piedi. Ora invece l’hanno riproposta e, anche questa volta, annunciata su tutti i canali mediatici possibili.

Vietato quindi andare in bicicletta lungo il Corso di Senigallia, pena multe salatissime…ma quando??? Come le foto evidenziano, il Corso, sia in orari tranquilli che in orari ad alta densità di passanti, è tranquillamente e perennemente percorso da ciclisti di tutte le età e sesso. Anche dai ciclisti professionisti, che andando a “tutta birra”, non mi hanno dato il tempo di immortalarli.

Quelli invece più tranquilli sono riuscito a fotografarli. Volete sapere qualche numero? Ben 16 ciclisti fotografati in 14 minuti…fate voi la media. Niente male eh! E meno male che c’è un bel divieto, se no forse ci sarebbe passato anche il Giro d’Italia!

A chi spettano i controlli? A me no. A chi spetta far rispettare delibera e divieto? A me no. A chi aspetta controllare che vengano rispettate le regole? A me no. Quindi siamo alle solite, ennesima novità annunciata a Senigallia senza averne mai dato alcun seguito.

Tra parentesi, spesso lungo il Corso si vede passeggiare il Sindaco e qualche Assessore, specialmente uno “molto alto”, e i ciclisti sfrecciano (si sfrecciano!) anche accanto a loro, ma inspiegabilmente li vedo solo io, loro no.

Servono ulteriori commenti? No, non direi, godevi le foto e sappiate che vivete in un Comune “molto virtuoso” come ci viene sempre detto. Così virtuoso che far rispettare le regole è difficile.

Ciclista nel corso di SenigalliaIn biciletta nel corso di SenigalliaDue ciclisti a spasso nel corso

Commenti
Ci sono 14 commenti
BlackCat
Dionisio 2012-06-13 11:08:37
Dopo questa tremenda notizia, che mi ha lasciato senza fiato per la pericolosità e la totale mancanza di senso civile.... mi vado a fare un giro in bicicletta... e dato che sono da quelle parti... passo per il corso... non si sa mai... magari c'è "l'autovelox liverani" in postazione e finisco anch'io sul giornale. La vita è fatta di priorità.
BlackCat
Dionisio 2012-06-13 11:11:38
...il prossimo articolo sarà: corre lungo il corso, inciampa in un san pietrino, finisce all'ospedale. Grave un giovane della Fiamma Tricolore. Cercava di accalappiare un ciclista.
marco 2012-06-13 11:22:03
Ma non avete niente da scrivere? si puo fare un articolo cosi ma facciamocela finita di parlare de ste (...omissis...) (è aria de fa le multe c'è il 50% de gente che nemmeno lavora) ma basta!!!!!!!!!!
D 2012-06-13 11:36:14
Sinceramente... concordo totalmente con l'articolo. Ora, a prescindere dalla protesta/critica interessata o meno, è una vergogna il numero di ciclisti che circolano per il Corso senza il minimo rispetto delle più basilari norme di convivenza civile. Sono totalmente a favore dei ciclisti, ma dei ciclisti rispettosi dei divieti, dei sensi unici (sì, anche dei sensi unici), dei semafori e delle zone pedonali (e a Senigallia, purtroppo, ce ne sono pochi..). Così è se vi pare.
piero 2012-06-13 11:45:35
non ci scherzare affatto perchè già tutta la stampa che leggi oggi a senigallia è così da anni: piena di (...omissis...)!
BlackCat
Dionisio 2012-06-13 13:23:28
Forse vietare il corso alle biciclette è sbagliato... però in Italia (non solo a Senigallia) appena succede una cosa si fa una legge. Se investi qualcuno con la bicicletta puoi essere già denunciato, servono altre leggi? Se domani qualcuno casca dal porto con la bicicletta, vietiamo il porto alle biciclette?

E' vero che sull'onda emotiva i nostri politicanti si attrezzano di strumenti legislativi per far vedere che "qualcosa fanno" ma poi lasciano le forze dell'ordine e i vigili senza mezzi e personale per controllare le migliaia di leggi del nostro codice penale e civile.

Anche perchè, se dovessimo controllare tutte le infrazioni servirebbe uno Stato di Polizia mentre abbiamo già qualcosa che può aiutarci: la Scuola e la Cultura.
gigi 2012-06-13 13:57:30
il sig Liverani è sempre molto attento e solleva sempre cose giuste, dategli più spazio!!!!!!!
Bucaniere 2012-06-13 14:52:29
Per la precisione : il divieto ad andare in bici per il corso è molto più datato, circa 8 anni !
Così i politici che governano in Comune credono di poter dire di aver fatto la loro parte, mentre trascurano di far sanzionare i ciclisti poichè, essendo per loro politicamente scorretto, è controproducente in termini di consensi...
ps : Liverà faie la foto a Dionisio e pubblicala senza bianchetto, così la notizia diventa tremenda.
BlackCat
Dionisio 2012-06-13 17:15:21
@ Bucaniere > "si ma avvertiteme colmò ve fago il saluto romano!"
Marcello Liverani
Marcello Liverani 2012-06-13 19:03:44
Riepiloghiamo...quello che a me piace sempre è il confronto diretto, anche duro, ma schietto, obiettivo e propositivo. Quindi frasi come: "mi vado a fare un giro in bicicletta... e dato che sono da quelle parti... passo per il corso... non si sa mai... magari c'è "l'autovelox liverani" in postazione e finisco anch'io sul giornale.", sono sicuramente gogliardiche e nulla più, non aggiungono e non tolgono e, soprattutto, non permettono di esporre le idee. Dopo questa premessa penso, e lo scrivo senza remore, che se le regole ci sono VANNO RISPETTATE, senza se e senza ma. Vedi bene che lo stesso Dionisio, in un altro commento, dice che dove le forze dell'ordine non possono intervenire in quanto non numericamente attrezzati, la cultura e la scuola ci può aiutare. Giustissimo dico io, ma quale scuola e quale cultura? Quella che oggi permette tutto a tutti senza dare valori e principi? Quella che ha tolto l'educazione civica dalla scuola? O quella dei genitori di oggi che tutto permettono ai propri figli o, nei peggiori dei casi, sono loro stessi di cattivo insegnamento ai figli? Ecco dunque, e mi dispiace dirlo, che in mancanza di tutto questo ci deve essere l'opera dei tutori della legge che sanziona, e pesantemente, chi infrange le regole. E se si sanzionasse pesantemente state certi che piano piano le persone imparerebbero, non per altro per paura della sanzione. Troppo duro? No, REALISTA alla civiltà di oggi che non ha più regole! Nessuno vuole uno stato di Polizia, ma di sicuro in questo Comune il Sindaco è latitante per la sicurezza e l'ordine. E se l'estate scorsa fosse stato investito vostro figlio lungo il Corso, oggi avreste detto che il mio comunicato era una barzelletta? Non penso proprio, vi sareste incavolati e anche di brutto, perchè è facile criticare quando le cose accadono agli altri, ma quando capitano a noi stessi allora si ragiona in maniera diversa. Sto sbagliando? Non credo. Bucaniere giustamente ha centrato il problema, la legge c'è da 8 anni ma per CONVENIENZA in termini di VOTO, si evita di sanzionare, ossia si evita di chiamare il Comandante della Polizia Municipale chiedendogli massimo rigore, questa è la verità, provate a dimostrarmi il contrario. Come mai invece su tante altre cose il Comune è sempre presente e attivo? Vedi sulla questione multe tanto per fare un esempio. La notizia per qualcuno (Dionisio) sarà anche stupida, ma è di una realtà allucinante. Venisse con me Dioniso a prendersi un caffè lungo il Corso (offro io ovviamente), poi vediamo quanti ne contiamo insieme di ciclisti spericolati in 20 minuti. Personalmente rispetto tutti i pareri e le idee, ovviamente quando non le condivido lo dico, civilmente, senza problema. E senza voler far vedere che sono "bello", perchè proprio non lo sono, mi sembra che le quasi 550 letture diano un certo "peso" all'interessamento dei cittadini. Il problema in questione non è di certo drammatico, ma è uno dei tanti problemi del disordine amministrativo che regna a Senigallia, volete che vi faccia l'elenco di tutti gli altri? P.S. E se Dioniso l'avessi già fotografato visto che di foto ne ho fatte 47 ma ne ho mandate solo 16 ai giornali?
Federico 2012-06-13 19:34:47
io su 5 volte che ho fatto il percorrimisa, dal vallone a bigelli all'incirca, ho incontrato 3 volte gente in scooter: un pensionato, un adolescente e un signore di mezza età con lo scoterone ma non avevo la digitale ed andavano troppo forte. Quella è una pista ciclabile e non una strada.
giorgio 2012-06-14 09:23:42
invece di guardare quello che fanno gli altri potresti pensare di più a te!
Francesco 2012-06-17 00:30:22
Vedi che piano piano le cose si possono cambiare....
Magari la prossima volta fatelo prima che mi metta a scrivere, così risparmio i tasti del mio computer.... ^_^
http://www.senigallianotizie.it/1327319147/senigallia-la-polizia-municipale-contro-le-biciclette-lungo-corso-ii-giugno
samo 2012-06-21 22:14:20
Dionisio vieni pure per il corso in bici, ma attento ha non investire nessuno , magari il papà ti manda via in carrozina per qualche mese.
ATTENZIONE!
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