Abusi etilici a Senigallia: un ricovero all’ospedale e una denuncia
Minorenne trovata svenuta in un fosso; patente ritirata ad una 31enne che viaggiava contromano
Non è raro che il week end coincida con festeggiamenti ed eccessi che spesso possono andare di pari passo con l’abuso alcolico. Non ha fatto eccezione questo fine settimana, dove a distanza di poche ore si sono registrati due episodi con esiti diversi ma con un minimo comune denominatore: l’alcol.
Una 16enne è stata rinvenuta nella notte a cavallo tra il 9 e il 10 giugno in un fosso lungo la strada Arceviese nei pressi del Vallone. A notare la giovane riversa a terra è stato un passante che ha prontamente avvisato i vigili urbani. La giovane è stata trasportata all’ospedale di Senigallia dove ha trascorso la nottata.
Sorte diversa per F.P., 31enne a cui le forze dell’ordine hanno ritirato la patente qualche ora più tardi; la ragazza stava sorpassando una colonna di auto in coda lungo la Statale viaggiando contromano. La 31 enne è stata intercettata dalle forze dell’ordine all’altezza dell’incrocio delle Penna. Una volta sottoposta all’ alcoltest è risultata positiva: per lei è scattata la denuncia per guida in stato d’ ebbrezza e il ritiro della patente.
Vorrei fortemente che qualcuno coglie la mia idea e fare una petizione in piazza. C è solo un partito a Senigallia che HA LE IDEE CHIARE.
FIAMMA TRICOLORE. Iscrizioni aperte
Inverosimile la teoria che la ragazza abbia bevuto in qualche locale della movida senigalliese e poi sia stata "scaricata" in un fosso al vallone...
Serve la "cultura" del bere, il divieto è sempre raggirabile.
> anch'io ho le idee chiare in materia senza il bisogno della Fiamma Tricolore, ma sicuramente si parte da posizione completamente opposte.
> Forse questi ragazzi (a buona ragione) pensano che questo è un paese di merda... e hanno ragione. Dovrebbero impegnarsi per cambiarlo invece di distruggersi con l'alcool e le droghe.
Bisogna che i genitori seguano i loro figli e controllino quello che fanno, io per due anni ho seguito i miei (con la collaborazione di altri due genitori), e quelle estati sul lungomare non avete idea di cosa fanno queste ragazzine! Alcune volte fino alle tre/ quattro del mattino restavo nei paraggi per vedere se potevo aver fiducia di mia figlia anche se il mattino alle 7 dovevo andare al lavoro, io e mia moglie facevamo i turni di guardia!!!
Molte volte sono rimasto fuori del mamamia o altri locali, avete idea di come si riducono? Per curiosità andateli a vedere! Con i boccioni del vino da 5 litri!!! Una generazione di debosciati!!!!Ogni tanto facevo un giretto senza farmi vedere poi ritornavo in auto, lei sapeva che la seguivo, e più di un paio di volte mi ha chiesto aiuto perché le sue amiche erano sbronze o perche si sono ritrovate con personaggi molto più adulti che gli davano noia!
In quei anni non ho visto mai genitori se non tre o quattro volte, questa è l'unica prevenzione che si può adottare, i genitori invece di starsene a casa oppure lasciare soli questi minori devono seguire i loro ragazzi, parlarci e fargli capire il danno che porta l'abuso di alcool e droghe, fargli la ramanzina ogni volta e se sbagliano adottare le giuste misure in base al carattere perché non tutti sono uguali e reagiscono in modo differente. Altrimenti poi piangete voi al capezzale dei vostri ragazzi.
Quel periodo per fortuna è passato per me, e devo dire che nessuno dei due mi sono ritornati sbronzi o fatti.
Purtroppo i tempi sono cambiati (in peggio)!
Al mio tempo se entravi dentro un bar i grandi ti cacciavano fuori, loro ti chiamavano per nome perché sapevano chi eri e dicevano:”se non vai fuori lo dico a...nome e cognome di tuo padre).
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!