Ancora una sparatoria tra gli studenti di un college americano. La scorsa notte, tra sabato 9  e domenica 10 giugno 2012, in una residenza universitaria della University Heights ad Auburn, in Alabama, si è scatenato il panico per una persona che ha aperto il fuoco dopo una festa in piscina.

Ancora non si conosce né l’autore della strage che ha causato tre vittime e alcuni feriti – di cui due gravi – né i motivi che hanno portato a tale gesto. Morti tre giocatori della squadra di football americano della Auburn University, i Tigers.

La polizia ha circondato e bloccato ogni accesso al quartiere: dalle indagini in corso sembra sia stato fermato un uomo in stato confusionale, poi rilasciato perché estraneo ai fatti.

La polizia ha indetto una conferenza stampa per le prossime ore in cui se ne saprà di più sull’ennesima tragedia che ha colpito l’America. Intanto con teloni di plastica è stata coperta la scena del crimine per impedire alla pioggia di “contaminare” l’area o a qualche interessato di deviare le indagini.