Terremoto Emilia: altra vittima, ma Vasco Rossi dice no ai concerti di beneficenza
I decessi salgono a 25, ma il cantautore è polemico: "non mi piacciono questi modi di esprimere solidarietà"
“C’è chi dice no”, cantava Vasco Rossi in un suo celebre album del 1987.
E Vasco, ancora una volta, ha detto No, parlando senza peli sulla lingua dalla sua pagina facebook e dividendo di nuovo il popolo del web e non solo.
Il popolare cantautore di Zocca, nel modenese, ha infatti dichiarato che non parteciperà ad alcun concerto di beneficenza in favore dei terremotati, la gran parte dei quali vengono proprio dalla sua terra.
L’annuncio veniva fatto a distanza di qualche ora dal decesso della venticinquesima vittima, Sandra Gherardi di Cento, 46 anni: da giorni ricoverata in ospedale, non aveva mai ripreso cooscenza.
Il 25 giugno, un grande concerto per beneficenza si svolgerà nella vicina Bologna, ma Vasco non ci sarà e ne ha voluto spiegare il motivo.
“Non mi piace la solidarietà espressa in questo modo – ha dichiarato – Rispetto chi, con sincerità, decide di partecipare ma io penso che la beneficenza vada fatta in altro modo, senza fare spettacolo e senza farsi pubblicità, ma tirando fuori i soldi dal proprio portafoglio”.
Opinioni contrastanti sul profilo facebook dell’artista, mentre non dovrebbero pensarla allo stesso modo Francesco Guccini, Laura Pausini, gli Stadio e il “nemico” di vecchia data Luciano Ligabue, che a Bologna, il 25 giugno, potrebbero invece essere sul palco.
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