Senigallia: due giorni di cultura marinara per 1500 bambini con “Lascuolalporto”
La città alla ri-scoperta della sua identità: laboratori didattici di 21 associazioni per 60 classi
Giovedì 7 e venerdì 8 giugno, dalle 9 alle 12:30, circa 1500 bambini e ragazzi di tutti gli istituti comprensivi di Senigallia, l’Istituto comprensivo di Montemarciano e Marina di Montemarciano, parteciperanno alla manifestazione, promossa da Lega Navale e Club Nautico di Senigallia, “LASCUOLALPORTO”.
L’iniziativa è la naturale conclusione del progetto partito nel 2009, “Velascuola“, realizzato sull’impronta del “gemello” della Federazione Italiana Vela, finalizzato a far conoscere la ricchezza dello sport della vela che ha coinvolto quasi tutte le scuole di Senigallia.
Lo scopo è recuperare l’identità marinara senigalliese e mostrarla a tutta la cittadinanza partendo dai più giovani e dalle loro famiglie: proprio per questo la manifestazione si svolge nell’area del porto, attuale e storica, coinvolgendo tutto il rione Porto.
Ogni associazione (sono ben 21 quelle partecipanti) organizza un laboratorio didattico della durata di circa 30 minuti e le classi a rotazione hanno la possibilità di visitarli tutti: si va dalle tradizioni (ass. cult. Rione Porto, ass. Noi della Batana, Amici del Molo, Marinai D’italia) fino alla vela (Club Nautico, Lega Navale, Ass. Velica Senigalliese), dal surf al kite surf, dallo Stand Up Paddling alle immersioni subacquee, coinvolgendo anche la Protezione Civile, la pesca sportiva, la scienza e la fisica del vento e dell’acqua con gli animatori di fosforo, Legambiente Marche, Ipersimply e la Guardia Costiera.
Queste le associazioni, le cooperative e gli enti partecipanti:
Amici Del Molo
Amici Del Rione Porto
Associazione Nautica Marina Vecchia
Avs
Centro Kitesurf
Cima Sub
Club Nautico
Cngei
Gestiport
Guardia Costiera
Huia Surf School
Noi della Batana
Lega Navale
Legambiente
Ipersimply
Marinai D’italia
Misa_Piccola Pesca
Noi Della Batana
fosforo
Protezione Civile
Sailinsenigallia
Senigallia Kitesurfing
Surfdei
Tuna Club
Il contributo delle associazioni è importante – sottolineano gli organizzatori e l’amministrazione comunale per bocca del suo assessore Campanile – per riportare alla luce il legame stretto della città con le attività portuali, di pesca e sportive legate al mare: una cultura che si sta perdendo, ma che vede invece in ogni angolo della città una connessione forte con la sua identità marinara.
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