Senigallia, dall’11 giugno parte il trasporto pubblico “a chiamata”
Progetto finanziato dalla Regione Marche: un pulmino da chiamare a servizio delle frazioni e non solo
Partirà dal prossimo 11 giugno 2012 il nuovo servizio di trasporto pubblico locale a chiamata “Salta Su“. Un pulmino – leggermente più piccolo degli autobus da 50 posti – percorrerà a richiesta le tratte su tutto il territorio senigalliese cercando di collegare meglio le varie frazioni e rinforzare così il servizio di trasporto pubblico.
“Vogliamo dare a tutti la possibilità – afferma l’assessore alla Città Sostenibile Gennaro Campanile – di usufruire del trasporto pubblico in modo efficente, preciso e puntuale”. Per sfruttare il servizio a chiamata, basterà una semplice telefonata al numero 071.925685 o recarsi allo sportello Infocittà in piazza Manni o collegarsi alla pagina web del Comune di Senigallia: specificando con mezza giornata di anticipo l’ora, il percorso e il punto di partenza, l’utente potrà – con un prezzo leggermente aumentato (1,5€ a corsa) – trovare nell’autobus a chiamata una “valida risposta alla domanda di servizi”.
Il progetto “Trasporto totale“, approvato dal Ministero dell’Ambiente e finanziato dalla Regione Marche con un contributo di 276.000 euro, è stato sviluppato dalla PluService di Senigallia – ditta che si è aggiudicata con le sue applicazioni ITS (Intelligent Transport System) gli appalti durante tre eventi importanti quali la Coppa del mondo di Calcio in Sud Africa (2010), i Commonwealth Games in India (2010) e le Olimpiadi di Londra (2012) – e rafforzerà dunque il servizio cittadino garantendo quella flessibilità che le corse “normali” ancora non prevedono.
Ma le circolari rimarranno in servizio e, anzi, verranno integrate – oltre che dal trasporto a chiamata – anche dalle corse estive (le corse azzurre, gratuite solo ai turisti). Tutto questo almeno fino a settembre, quando si farà una prima azione di controllo e monitoraggio. Poi, dai dati che questo servizio fornirà (l’autobus a chiamata è anche dotato di un sistema di controllo del percorso, delle tratte e degli ingressi), sarà possibile rimodulare il trasporto cittadino in chiave ottimizzata e procedere con gli altri passi del progetto come l’installazione di paline intelligenti con varie informazioni sui mezzi pubblici.
Ed è proprio ottimizzare la parola d’ordine secondo il Sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi, il quale ha affermato che “essendo in una fase complicata, dobbiamo ottimizzare le risorse e utilizzare la tecnologia per risparmiare e nel contempo dare una risposta ai cittadini. Un modello questo che la Regione stessa dovrebbe adottare, azzerando il proprio progetto, dato che i chilometraggi oggi sono assolutamente inadeguati“.
Ma sul trasporto pubblico locale, il primo cittadino ha già le idee chiare per il prossimo futuro: “La fase 2 del progetto sarà incentrata sul favorire l’utilizzo della mobilità sostenibile anche attraverso i parcheggi scambiatori. Gli spazi lungo la Statale alle Saline e a Villa Torlonia, quello dell’Ipersimply all’uscita dell’autostrada o, per quanto riguarda il lungomare, alla ex Sacelit, saranno serviti da bus navetta che permetteranno di muoversi per la città, dal centro ai lungomare, risparmiando i costi dei carburanti e con meno inquinando“.
Questi gli orari del servizio:
Centralino
dal lunedì al venerdì (8:30-13:30 e 15-18)
Trasporto a chiamata
dal lunedì al venerdì (9-12 e 15:30-19:30) e sabato (9-12)
L’autobus a chiamata sarà presentato ufficialmente mercoledì 6 giugno alle 17 presso il piazzale della Rotonda a mare di Senigallia per poi essere attivo da lunedì 11 giugno. Altre informazioni su costi e modalità saranno reperibili allo sportello relazioni col pubblico e Infocittà di piazza Manni, dove sarà anche possibile ritirare e ricaricare una card per il pagamento elettronico.
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