Ha ucciso il suo compagno di stanzae ne ha divorato cuore e cervello. E’ successo nel Maryland, protagonista della macabra vicenda è Alexander Kinyua, uno studente universitario 21enne.

Il ragazzo aveva nascosto la testa e le mani della sua vittima, Kujoe Agyei Kodie, di 37 anni, nel seminterrato della loro abitazione. L’agghiacciante scoperta è stata fatta dal fratello del cannibale che ha trovato i resti umani avvolti in due contenitori di metallo.

Ad avvisare la polizia locale è stato il padre del ragazzo; Alexander Kinyua ha confessato quasi subito il delitto. Il ragazzo ha raccontato come ha fatto a pezzi la sua vittima con un coltello da cucina, di averne mangiato cuore e cervello e di aver deciso di tenere per sè testa e mani, di aver gettato il resto del corpo in un cassonetto nei pressi di una vicina chiesa battista dove i resti  sono stati ritrovati. Ora su quei poveri resti sono in corso tutti gli esami forensi, per accertare, anche se non sembrano esserci dubbi, che siano effettivamente di Agyei Kodie, nativo del Ghana scomparso il venerdì precedente.

Intanto il ragazzo è stato incriminato per omicidio di primo grado e rimane in prigione, senza possibilità di cauzione, precisa la stampa locale. Anche perchè era già stato liberato dietro il pagamento di una cauzione da 220 mila dollari appena dieci giorni fa, dopo che era stato arrestato per aver sfondato la testa ad un uomo con una mazza da baseball.