C’è gloria anche per il cinema italiano nell’ultima serata della 65^ edizione del Festival di Cannes: Matteo Garrone si è aggiudicato il Gran Prix, il premio della Giuria, con il film “Reality” bissando così il successo ottenuto nel 2008 con Gomorra.

Reality è una commedia dal retrogusto amaro, che ha come protagonista un pescivendolo napoletano (l’attore-ergastolano Aniello Arena) che si mette in testa di entrare a tutti i costi come concorrente del Grande Fratello fino ad arrivare alla pazzia.

Il regista italiano, accompagnato dalla moglie, è sembrato sorpreso ed emozionato e alla platea del Grand Theatre Lumiere si è limitato a ringraziare per questa seconda importantissima affermazione. il Grand Prix è  il secondo premio per importanza tra quelli che vengono assegnati alla rassegna cinematografica di Cannes, secondo solo alla Palma d’Oro che è andata invece a Michael Haneke, con il suo “Amour”. Anche per Haneke si tratta di un bis: aveva già vinto con “Il Nastro Bianco” nel 2009.

Gran Premio della Giuria invece a Ken Loach per la commedia “The Angel’s Share“. Il premio per il miglior attore è andato a Mads Mikkelsen, protagonista di “The Hunt” del danese Thomas Vinterberg. Il premio per la migliore attrice se lo sono aggiudicato ad ex aequoCosmina Stratan e Cristina Flutur, interpreti del film di Cristian Mungiu “Beyond the Hills“. Il film di Mungiu ha ottenuto anche il premio per la migliore sceneggiatura.