Orrore in Cina, cannibale mangia venti adolescenti
Ritrovati a casa dell'uomo resti di carne umana e bulbi oculari
Hanno trovato nella sua abitazione resti umani appesi al soffitto ad essiccare, bulbi oculari conservati sotto alcool e altri inequivocabili indizi riconducibili alla sua attività cannibale. Questa la macabra scoperta fatta dalla polizia cinese nella provincia dello Yunnam.
Protagonista dell’agghiacciante ritrovamento è Zhang Yongmin, 56 anni, pregiudicato con già vent’anni di carcere alla spalle per omicidio.
Secondo l’accusa, l’uomo avrebbe ucciso una ventina di adolescenti e ne avrebbe mangiato la carne. Altra carne umana sarebbe stata venduta dall’uomo al mercato locale spacciandola come tranci di struzzo.
Negli ultimi anni, 20 ragazzi erano scomparsi senza lasciare traccia in un raggio di due chilometri dall’ abitazione del “mostro”. Secondo l’agenzia Xinhua, per far luce sulle numerose sparizioni di teenager, Pechino aveva inviato nello Yunnan una squadra investigativa speciale.
Il cannibalismo e’ un argomento piuttosto sensibile in Cina; durante gli anni della Rivoluzione culturale veniva praticato come modo simbolico di eliminazione degli avversari del comunismo.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!