Foro Annonario, Piazza Roma, Rocca Roveresca (dove ci sarà pure un mercatino riservato ai vinili d’epoca), Via Carducci, Palazzetto Baviera, Cortile della Biblioteca Antonelliana, Auditorium San Rocco, Piazza Saffi; più, la novità del Porto (banchina di ponente, terrazza panoramica Lega navale), “nell’ottica di coinvolgere sempre più la zona portuale per le manifestazioni estive“, come spiega l’Assessore alla cultura, Stefano Schiavoni.

Sono questi i luoghi scelti per l’edizione 2012 della Festa della Musica, evento europeo che a Senigallia si svolgerà per l’undicesima volta consecutiva, dal 21 al 23 giugno.

Agli spazi pubblici, si aggiungeranno i locali del centro storico e del lungomare che aderiranno all’iniziativa, al momento già una decina.

Sarà la musica a farla da padrone, andando incontro, negli auspici degli organizzatori, ai gusti più variegati: «ci sono arrivatetantissime richieste per suonare – spiega Marco Staccioli, presidente dell’Associazione Festa della Musica – circa 250, che stiamo dislocando nei vari luoghi dove si potrà fare musica».

Già nel giorno di debutto, si alterneranno reggae (con uno dei pioneri giamaicani, Winston Francis), folk-pop brasiliano, funk, soul, blues, musica italiana (con tributo a De Andrè), jazz, rock, pop.

Si potrà fare musica dal pomeriggio alla notte, con un’ordinanza che estenderà l’orario abituale entro il quale permettere le esibizioni live.

Non solo suoni musicali però in questa edizione, affiancata, nelle stesse date, anche da una manifestazione di LegAmbiente e da SenigalliaInVela, in quella che dovrà dunque essere una festa collettiva, con attenzione particolare ai giovani, autori e ascoltatori della musica proposta.

Ed attorno alle nuove generazioni e ad alcune loro problematiche vi saranno momenti di riflessione: alla Casa della Gioventù, al Centro ricreativo di Via Cavallotti e alla Casa protetta del Rosciolo si parlerà ad esempio di musicoterapia con laboratori per l’integrazione delle abilità; inoltre, vi sarà anche un corso di liuteria rivolto agli immigrati dell’Africa subsahariana.

Grazie ai sindacati Filca Cisl e Fai Cisl, da questa edizione partner della manifestazione in tutta Italia, si parlerà anche di lavoro, con particolare attenzione al mondo dello spettacolo: “è importante che un sindacato si apra ai giovani – spiega il Sindaco Maurizio Mangialardi – ma è ancor più importante che quest’ultimi vengano ascoltati, cosa che spesso noi delle generazioni precedenti non riusciamo a fare“.

Nel giorno d’esordio dell’edizione 2012 sarà in città per un incontro coi ragazzi Don Luigi Merola, che porterà la propria testimonianza di impegno contro la camorra.