Mediante una raccomandata inviata al Ministero dello Sviluppo Economico, al Ministero dell’Ambiente e per conoscenza alla Regione Marche, alla Provincia di Ancona e di Pesaro Urbino, al Comune di Corinaldo e al Comune di Mondavio la società Edison Spa ha ufficializzato la volontà di rinunciare alla realizzazione della Centrale Termoelettrica a ciclo combinato della potenza di 870 megawatt.
I due candidati a sindaco di Corinaldo alle recenti elezioni, che si erano già espressi per il rifiuto della centrale dopo essere stati chiamati in causa, manifestano la propria soddisfazione per l’esito della vicenda.

Così Matteo Principi, neosindaco del paese:
“Una notizia importante che rassicura Corinaldo, i corinaldesi e tutto il territorio. Un punto d’arrivo che ci permetterà di lavorare più serenamente concentrandoci da subito sulle altre priorità.

Ora però non dobbiamo abbassare la guardia e lavorare per trovare congiuntamente una soluzione positiva per l’intera area Zipa.”

Analogo parere espresso dell’avversario dellista Vivi Corinaldo, Cesare Morganti, pur con qualche perplessità per la tempistica della comunicazione: “Da più fonti eravamo a conoscenza che la decisione del ritiro del progetto già nel mese di aprile“.

Entrambi hanno comunque tenuto a ringraziare la battaglia tenuta dai Comitati Sviluppo Sostenibile Valcesano e CittadinanzAttiva; e all’ultimo Consiglio Comunale che è riuscito compatto a fare squadra contro il Turbogas.