Altro week-end ‘caldo’ per i Carabinieri di Senigallia; nella notte tra il 12 e il 13 maggio le forze dell’ordine locali hanno impiegato più di 50 militari per la perlustrazione sia a piedi, che in auto, di tutta la giurisdizione.

Dai numerosi controlli effettuati su quasi 90 persone sono emerse numerose infrazioni al codice della strada tra cui quattro casi di guida sotto l’influenza di sostanze alcoliche  con  conseguente ritiro della patente  per  C.M., classe 1973 di Senigallia, P.G., classe 1965 di Castel Colonna, M.D., classe 1964 di serra San Quirico, S.A., classe 1967 di Ladispoli.

Nella lente d’ingrandimento dei carabinieri non solo gli automobilisti, ma anche 6 esercizi pubblici e 10 pregiudicati sottoposti al regime detentivo domiciliare.

Tra questi, a rimediare una nuova denuncia per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria è stato G.M., classe 1985 di Castel Colonna; l’uomo era già stato denunciato poco tempofa per lo stesso reato e per le pesanti minacce che aveva rivolto ai carabinieri della stazione di Ripe mentre effettuavano i controlli domiciliari di routine. Anche in questo caso l’uomo è stato sorpreso in compagnia di due persone non autorizzate dall’autorità predisposta.

Sempre in questo week-end, sono stati deferiti  nell’ambito del racket delle biciclette rubate, I.I., rumeno classe 1975 residente a Senigallia e A.V., classe 1994 sempre di Senigallia. Per loro l’accusa è di furto e ricettazione.