I gruppi consiliari Partecipazione e Rifondazione Comunista aderiscono alla campagna di Obbedienza Civile“Il mio voto va rispettato“ proposta dal Forum Italiano Movimenti per l’Acqua.Ad un anno dalla vittoria referendaria il Governo sta facendo di tutto per cancellare 27 milioni di SI; il secondo quesito riferito all’abolizione del 7% della remunerazione del capitale investito ha sancito la volontà popolare di eliminare i profitti dall’acqua e nessuno lo sta applicando.

Con ogni mezzo questo Governo ha cercato e cerca di aggirare il voto degli Italiani; la manovra di inizio anno circa le liberalizzazioni dei “servizi diversi dai servizi di interesse economico generale” (art. 20) mirava a cancellare l’esito del voto di Giugno così come la non applicazione del quesito riferito alla remunerazione del capitale.

In concreto, si sta permettendo che la democrazia subisca un attacco frontale con l’esproprio della volontà espressa da 27 milioni di cittadini.

Se non saranno le istituzioni a far rispettare  l’esito del referendum, saranno le cittadine e i cittadini a  farlo. Questo è il senso di questa campagna di Obbedienza civile: ovvero il rispetto della volontà popolare eliminando il profitto dalle  bollette.

Questa iniziativa rilancia indirettamente anche la proposta di nuove modalità di gestione del servizio idrico, come il Forum Italiano dei Movimenti per l’acqua ha suggerito già anni fa con una proposta di legge lasciata a giacere in fondo a qualche ufficio; gestione che dovrebbe ricorrere all’intervento della finanza pubblica e dalla fiscalità generale per realizzare un sistema lontano dagli interessi privati e che preservi l’acqua dalla speculazione di pochi soggetti privati.

Nella provincia di Ancona anche la Multiservizi Spa continua ad ignorare la volontà degli italiani e nelle nostre bollette ancora è compresa una cifra aggiuntiva (che oscilla tra il 20 ed il 23 %) di remunerazione del capitale.

L‘Amministrazione Comunale di Senigallia, dopo aver indetto una serie di audizioni all’interno della IV Commissione con interventi del Comitato Acqua Bene Comune, di rappresentanti dell’AATO, di Multiservizi e di Gorgovivo, ancora deve esprimere un parere chiaro e netto a proposito della trasformazione della Multiservizi Spa in Azienda Pubblica Consortile cioè in una società che non sia per azioni e dunque senza utili da dividere ed anche in riferimento alla riduzione delle bollette.

Il Gruppo Consiliare Partecipazione e Rifondazione Comunista auspica e si adopererà perché le scelte vadano nel senso del rispetto dell’esito del referendum.

Per questo invitiamo tutti le cittadine ed i cittadini a recarsi ai banchetti allestiti dal Comitato Acqua Bene Comune di Senigallia nei prossimi fine settimana o a contattare i referenti per avere maggiori informazioni all’indirizzo mail: acquasenigallia@gmail.com

Gruppo Partecipazione
Gruppo Rifondazione Comunista