Senigallia: Maurizio Perini replica all’Idv sulle Unioni Civili
L'esponente del Gruppo Misto perplesso sull'Odg Mangialardi-Monachesi
Mi sento di citare le parole dell’assessore Campanile per replicare a quelle del portavoce IdV Canti. Il registro sulle Unioni civili non è una priorità e questo è lampante vista la molteplicità dei temi caldi che riguardano il Paese e più in generale la nostra città.
Tuttavia al fine di eliminare ogni possibile dubbio e supplire al silenzio di alcuni moderati che su un tema tanto delicato avrebbero potuto esprimersi manifestando la propria opinione intendo formulare attraverso il mezzo giornalistico le mie perplessità sull’OdG a firma Monachesi – Mangialardi.
Il registro così come congegnato è o meno in contrasto con il riconoscimento che la Costituzione fa della famiglia fondata sul matrimonio? La competenza ad istituire un registro delle Unioni che attribuisce gli stessi benefici concessi alle coppie coniugate (sposate civilmente) appartiene ai Comuni o è del Legislatore, ovvero del Parlamento? Se la maggioranza intendesse approvare in Commissione un OdG su un tema così delicato l’effetto sarebbe o meno quello di destinare alle coppie iscritte, fondi, danaro o servizi di cui ora godono le coppie coniugate? E quanti sarebbero effettivamente gli iscritti secondo una previsione di massima?
Queste sono domande che proporrò in Commissione e alle quali spero la maggioranza dei commissari possa dare risposta positiva nel senso di prevedere prima di qualsiasi deliberazione un anno di riflessione e ricerca sui temi giuridici e statistici sollevati.
RISPOSTE ALLE 4 DOMANDE DI PERINI:
ALLA PRIMA DOMANDA LA RISPOSTA E': "NO". Il rapporto sulla parità dei diritti tra uomo e donna, presentato dall’eurodeputato Sophie In’t Veld e approvato dall’assemblea, ha chiarito che i governi dei Paesi membri non devono dare “definizioni restrittive di famiglia” al fine di negare diritti e tutele agli omosessuali e ai loro figli. Inoltre, è passato la richiesta alla Commissione di stilare proposte per il riconoscimento delle unioni gay tra gli stati membri che già le ammettono. E anche quella rivolta al Consiglio europeo di “riaffermare il principio di uguale trattamento senza distinzione di religione o credo, disabilità, età o orientamento sessuale”.
ALLA SECONDA DOMANDA LA RISPOSTA E': "SI, la competenza può anche essere dei comuni". Tant'e' che a MILANO, NAPOLI ed in tantissimi altri comuni d'Italia, hanno un registro per le unioni civili, che attribuisce gli stessi benefici concessi alle coppie coniugate.
ALLA TERZA DOMANDA LA RISPOSTA E': "SI". Non vedo personalmente con quale motivazione orwelliana (vedi animal farm), si dovrebbero porre alcuni privilegi ai figli, ed altri ai figliastri. Chi ha orecchie per intendere intenda, visto che non e' un caso che l'ODG faccia riferimento all'Art. 3 della Costituzione.
ALLA QUARTA DOMANDA LA RISPOSTA E': "La domanda non e' assolutamente rilevante al fine di un riconoscimento di un diritto". Se si vuole uscire dal pantano e comunciare a riconoscere diritti seriamente, quale sarebbe il problema, il numero di questi beneficiari del diritto stesso? Il tuo ragionamento Perini qual'e', che se gli schiavi sono 1000, aboliamo lo schiavismo, se sono 1001, non ce lo possiamo permettere perchè costa troppo!? Non lo trovi un tantinello assurda come argomentazione!? Ed anche ammettendo che non sia assurda, che vorresti fare, censire porta a porta tutti gli eventuali fruitori di un evetnuale registro sulle unioni civili???
De Magistris a Napoli ha istituito un registro. Chiedi a Monachesi se alza la cornetta e gli chiede con quale percentuale i cittadini hanno richiesto di iscriversi in quel registro, semmai. Non sarà un calcolo esatto, ma orientativamenteti sarà più che sufficente!
http://www.informarexresistere.fr/2012/05/08/campania-come-la-toscana-i-medici-«si-alla-cannabis-come-antidolorifico»/#axzz1uGwMnYWW
Io vivo con la mia compagna ed abbiamo un figlio, pago regolarmente le tasse e cerco di non far mancare nulla alla mia famiglia, esattamente come chi e' sposato. Quindi credo che la differenza tra le due famiglie e' solo un pezzo di carta firmato in presenza di un sindaco.
Devi capire che ci sono priorità, e priorità...EKKEKKAKKIO!!
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