SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa
Music Network

Il proprietario muore, 24 gatti in condizioni disastrose. Emergenza sul nostro territorio

Quando "amore" può diventare la rima di "orrore"

Appello adozione per 24 gatti a Fano

Oggi vi parlerò di un’emergenza che deriva dal troppo amore verso gli animali che in questo caso si è trasformato in un comportamento con conseguenze disastrose costringendo 24 gatti a vivere da tempo in condizioni pietose!!

Come sapete questa rubrica nasce per parlare di animali e di come convivere con loro nel miglior modo possibile ma purtroppo, in questa occasione, sono costretta a parlarvi di un rapporto malato, d’amore e in buona fede, ma pur sempre malato che ha lasciato in eredità una situazione a dir poco orribile.

Appello adozione per 24 gatti a FanoSiamo in paesino vicino a Fano (PU) ed è qui che si verifica l’emergenza che da mesi ormai si protrae, tra l’indifferenza e a volte il fastidio di chi invece poteva intervenire! E mi sento in dovere di unirmi all’appello delle volontarie e dei volontari che si stanno occupando di questo caso, pubblicando quanto segue corredato di foto, nella speranza di fare una breccia nel muro che la prolungata indifferenza ha costruito e che ha portato alle conseguenze catastrofiche che leggerete qui sotto.

Pertanto, ricevo e pubblico integralmente il messaggio di accorato appello che mi hanno inviato.

(da Cecilia Tornimbeni – Ass. Melampo di Fano)

Appello adozione per 24 gatti a FanoUn lager, di cui tanti sapevano, ma nessuno ha mai ritenuto opportuno fare qualcosa. Qualcosa che potesse rendere non dico buona, ma quantomeno dignitosa e vivibile la vita di questi 24 gatti. 24 mici raccolti da un anziano che li amava di un amore malato. A complicare le cose i vicini che in passato lo avevano minacciato di far sparire altri suoi gatti. Di qui la decisione di non fare più uscire i gatti. Una decisione volendo anche sensata, se non fosse che i mici vengono tenuti tutti in un garage. E di lì, per tutta la vita, non escono mai.  Una stanza buia, sporca (atrocemente sporca), senza nemmeno una finestra che garantisca luce e un minimo ricambio di aria. Un unico foro su una parete dà accesso ad una minuscola conigliera, che consente ai mici di guardare fuori, di respirare un’aria quantomeno accettabile (perché comunque la puzza di urina si sente chiaramente e distintamente anche all’aperto). All’interno del garage, la situazione è drammatica. Non ci sono lettiere. Le feci stratificate ricoprono il pavimento, i mobili, le mensole. L’odore di urina è terrificante, talmente forte da far lacrimare gli occhi e da non consentire di respirare.

I gatti vivono in queste condizioni inumane fino a quando il loro proprietario viene portato in ospedale e muore.

Appello adozione per 24 gatti a FanoUn conoscente del defunto si preoccupa di questi animali. Inizia a pulire. A scrostare e a riempire secchi e secchi di feci. E pian piano riappare il pavimento. L’aria torna ad essere quantomeno respirabile.  Contatta noi volontarie, sperando di trovare con noi una sistemazione per i mici,  sperando che il gattile possa accoglierli. E qui nasce il problema più grande. I mici non si trovano a Fano, ma in un comune vicino, uno di quei tanti comuni del circondario che incurante, ha sempre disatteso le prescrizioni normative che lo obbligano ad avere un gattile o ad essere convenzionato con strutture di altri comuni. Uno di quei comuni che ha sempre negato  l’esistenza del randagismo felino (che esiste solo nelle teste di noi povere volontarie).

Si tratta di una situazione urgente. Abbiamo bisogno di 24 adozioni del cuore. Questi mici hanno diritto di iniziare a vivere. Di iniziare a respirare un’aria pulita, di vedere la luce. Speriamo di trovare per tutti una sistemazione dignitosa, prima che arrivino soluzioni (già paventate) che vanno a vantaggio (economico) di tutti, tranne che dei mici.
Per info e adozioni: Cecilia Tornimbeni (Ass. Melampo) 3460106264

Mi sento di farvi anch’io un appello, un favore personale: non giriamoci dall’altra parte, diamo una mano, anche solo diffondendo la notizia e dandole visibilità nella speranza che questa emergenza possa risolversi al più presto.

Lasciatemi fare una citazione forse un po’ aulica ma pur sempre attuale (citazione del Talmud) “Chi salva una vita salva il mondo intero”.

Grazie infinite fin da ora a chiunque darà a suo modo una mano..o meglio una zampa!!

Commenti
Ci sono 11 commenti
maria pia 2012-05-06 12:12:37
Non ho ben capito, ma se il Comune non sta facendo nulla, visto che è anche suo compito intervenire, perchè non denunciate l'intera Giunta?
Rinascita Cattolica 2012-05-06 12:32:11
citare il libro degli ebrei non è molto corretto credi forse che gli islamici citano la bibbia, ma che cristiani siete? leggete la bibbia invece e ricordate che gli animali
NON hanno l'anima quindi non possono andare in paradiso e se Dio ha deciso così un motivo buono c'è.
Gli animali sono fatto per il nostro sostentamento e su di essi Dio ci ha dato potestà, l'eccessivo amore per gli animali viene dal diavolo! invece di perdere tempo con gatti inutili ascoltate Radio Maria e il suo grande teologo e filantropo padre Livio Fanzaga
Mario Rossi 2012-05-06 12:36:27
lo credo che vivono in condizioni disumane, sono gatti mica persone; comunque se proprio non si trova una sistemazioni si potrebbe farli con le patate
Andrea Cesanelli
Andrea Cesanelli 2012-05-06 12:46:10
Caro R.C. ti citerei Lorenz (non quello degli orologi, l'etologo austriaco!) ma temo di fare peccato contro il tuo idolo Livio Fanzaga, perciò ti dico solo che a leggere i tuoi commenti mi vien voglia di strappare l'assicurazione dell'auto.
Elena 2012-05-06 15:51:38
RC invece di perdere tempo con gli animalisti vai a zappare la terra e dona il ricavato ai bambini poveri, vedrai che la tua vita assumerà un significato finalmente...
Francesca 2012-05-06 16:03:04
Caro lettore "Rinascita Cattolica": ma lei che si permette di dare giudizi del genere pensa davvero di essere un buon cristiano? Questa rubrica presumo sia stata creata soprattutto per i tanti amanti di animali con lo scopo di dare consigli e magari anche segnalare situazioni come questa affinchè il messaggio arrivi a qualcuno che avendone la possibilità possa fare materialmente qualcosa per trovare una soluzione. Se lei non appartiene a questa numerosa categoria: non è obbligato a leggere questi articoli! E' vero: gli animali in quanto tali non sono persone ma sono comunque esseri viventi e non meritano di essere tenuti in condizioni crudeli e pericolose per la loro stessa salute e per la salute delle persone che vivono nelle loro immediate vicinanze.
Si ricordi che chi non tratta con rispetto gli animali, purtroppo spesso e volentieri non tratta con rispetto nemmeno le persone!
Detto questo, io tengo in considerazione e rispetto ( uso di nuovo questa parola) la sua opinione come quella di chiunque altro, nonostante in questo caso sia diametralmente opposta alla mia, ma onestamente mi chiedo come le venga in mente di perdere del tempo per loggarsi su questa pagina per scrivere un commento simile e per giunta non attinente con l'articolo stesso!
Per quanto riguarda la situazione dei 24 gatti: contattate la giunta comunale perchè sono loro i primi a doversi mettere in moto e semmai permettere che questi animali vengano sistemati in una struttura idonea in un comune limitrofo.
Roberta 2012-05-06 17:33:12
Rinascita Cattolica, dicci, San Francesco che tipo di cristiano era? Uno da 10 e lode o un ripetente? No perchè mi sembra che le rispettasse, lui, tutte le creature! E poi, sei proprio così sicuro che il Paradiso esista? Stai attento ad andarci allora! Comunque, almeno due risorsero se non ricordo male qualche conoscenza biblica; Lazzaro e Gesù, solo che non mi pare che nessuno dei due raccontò cosa ci fosse (se c'è) l'aldilà. Infatti (udite!Udite!) il concetto di aldilà NON è' UN CONCETTO DEI CRISTIANI DEL PRIMO SECOLO! Studia, Rinascita, studia!
In effetti è tipo delle epoche di crisi di una società resuscitare estremismi morti e sepolti... Leggiti anche il Talmud, sarai sorpreso, persino illuminato.
Non è che sei più cristiano o più bravo se non ti confronti con il credo degli altri....
shiva 2012-05-06 18:33:44
Radio Maria, con le sue mega antenne, miete ogni anno decine di vittime....eh si sai, si ammalano di quello che si chiama elettrosmog, e fra loro ci sono tanti bambini. Se il mondo desse retta a quelli come te, noi donne animaliste e amanti della natura e delle erbe, verremmo arse sui roghi. Quello che tu dici e professi è fanatismo, ben lontano da quello che Dio ha insegnato. Vergognati uomo o donna misero e malato!
Mi attivo x cercare adozioni del cuore x queste creature....povero S.Francesco!!!!
Cecilia Tornimbeni 2012-05-06 20:43:25
Rispondo a quanti hanno suggerito di interessare il comune. L'associazione ha inviato un esposto ad Asur e Comune perchè ciascuno intervenisse per quanto di competenza ( Asur per la cura dei gatti e Comune per la loro ricollocazione in idonea struttura). Purtroppo Comune e Asur hanno rimbalzato le nostre richieste, negando nella maniera più ferma che i gatti possano essere considerati dei randagi, che ricadono sotto la loro responsabilità. I gatti erano del defunto (anche se non chippati, posto che la legge non impone l'obbligo di chippatura anche per i gatti) e pertanto adesso fanno parte con tutto il resto dell'asse ereditario. Ergo sono di proprietà dei parenti.....
martin pescatore 2012-05-07 08:25:01
Liberateli, portateli ( non tutti assieme ) in campagna, in montagna, lontano dalle strade, lasciateli liberi se proprio non sapete come fare, il gatto è un predatore e di fame non muore e poi sempre meglio liberi che rinchiusi dentro un garage.....
Chiara 2012-05-08 17:47:39
Il gatto sarà anche 1 predatore ma se è nato in cattività non sa cavarsela...certo forse di fame non muore (anche se i gatti che ho trovato erano sempre scheletrici, e di conseguenza, ad 1 cattiva e povera alimentazione corrisponde poi sempre 1 cattiva salute che può portare alla morte, lo dico x esperienza)non conosce i pericoli, finirà sotto 1 macchina in poco tempo, in più, ci sono zecche, vermi, malattie incurabili e facilmente trasmissibili sempre in agguato...come si fa a proporre di portarli in campagna? bisogna trovare loro 1 casa... invece di dire cose insensate o stupidaggini, spargete voce!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!


Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno





Cronaca
Politica
Cultura e Spettacoli
Sport
Economia
Associazioni
Fuori dalle Mura