Franco Rustichelli, docente di Fisica all’Università Politecnica delle Marche, ha illustrato agli studenti delle classi terze e quarte del Liceo “Perticari” di Senigallia i contenuti del progetto “Immersion in the Science Worlds through Arts” (ISWA) finanziato dalla Commissione Europea e coordinato dalla stessa Università Politecnica delle Marche. Il progetto, che coinvolge 15 paesi europei, ha come principale obiettivo quello di utilizzare l’arte per comunicare emozioni collegate alla comprensione della natura.

Sono stati proiettati tre cortometraggi realizzati nella prima fase del progetto dal prof. Rustichelli con la partecipazione dell’attrice Vanessa Gravina, dedicati ai frattali, alle onde e alle cellule staminali, particolarmente suggestivi per lo straordinario uso delle immagini e delle musiche.

Gli alunni hanno poi avuto modo di confrontarsi con il docente su vari argomenti.
Il progetto prevede anche una seconda fase dedicata proprio agli studenti delle scuole superiori, che sono invitati a creare iniziative artistiche basate su temi scientifici.

Il concorso, rivolto ai ragazzi tra i 15 e i 19 anni, prevede cinque sezioni diverse: danza moderna, cinema, arte contemporanea, immagini e letteratura per un totale di trentacinque premi che verranno assegnati ai primi sette classificati di ogni disciplina artistica.

Ulteriori informazioni sono disponibili sul link: www.iswaproject.eu

Franco Rustichelli, docente di Fisica all’Università Politecnica delle Marche, ha
illustrato agli studenti delle classi terze e quarte del Liceo “Perticari” di Senigallia i contenuti del progetto “Immersion in the Science Worlds through Arts” (ISWA) finanziato dalla Commissione Europea e coordinato dalla stessa Università
Politecnica delle Marche.

Il progetto, che coinvolge 15 paesi europei, ha come principale obiettivo quello di utilizzare l’arte per comunicare emozioni collegate alla comprensione della natura.

Sono stati proiettati tre cortometraggi realizzati nella prima fase del progetto dal prof. Rustichelli con la partecipazione dell’attrice Vanessa Gravina, dedicati ai frattali, alle onde e alle cellule staminali, particolarmente suggestivi per lo straordinario uso delle immagini e delle musiche.

Gli alunni hanno poi avuto modo di confrontarsi con il docente su vari argomenti.
Il progetto prevede anche una seconda fase dedicata proprio agli studenti delle scuole superiori, che sono invitati a creare iniziative artistiche basate su temi scientifici.

Il concorso, rivolto ai ragazzi tra i 15 e i 19 anni, prevede cinque sezioni diverse: danza moderna, cinema, arte contemporanea, immagini e letteratura per un totale di trentacinque premi che verranno assegnati ai primi sette classificati di ogni disciplina artistica.

Ulteriori informazioni sono disponibili sul link: www.iswaproject.eu