Due automobili sono state distrutte dalle fiamme nella zona Saline di Senigallia, in via delle Mimose, al civico 2. Si tratta di una Bmw 318 e una Fiat Panda, parcheggiate l’una dietro l’altra sotto una palazzina abitata. L’incendio, sprigionatosi intorno alle 4:30 della notte tra il 30 aprile e il 1° maggio, ha completamente distrutto i mezzi, ma fortunatamente si è solo avvicinato allo stabile annerendo un po’ le pareti, ma senza lambire garage e appartamenti.

Dalle prime ricostruzioni effettuate dalla Polizia e dai Vigili del Fuoco l’origine delle fiamme sarebbe dolosa: nei pressi del rogo è stata rinvenuta una tanica contenente la benzina che ha reso possibile l’incendio. Le indagini si stanno concentrando su alcune persone vicine ai proprietari delle due auto e stanno tuttora continuando, anche se al momento non c’è alcun nome formalmente indagato.

Il condominio è stato evacuato, solo per motivi di sicurezza, per controllare se vi fossero danni allo stabile poi non pervenuti. Per ora la dinamica, ancora un po’ vaga, sembra confermare l’ipotesi per cui le fiamme sarebbero state appiccate alla Bmw e poi da questa si sarebbero propagate alla Fiat, alimentata a metano.
Bersaglio del gesto, di probabile matrice personale, una donna, M.C. 55 enne di Senigallia, mentre l’altro condomino, il 43enne F.A. dovrebbe essere escluso da qualsiasi vicenda.