Si è conclusa sabato 28 aprile, con la sconfitta indolore di Udine, la stagione regolare della Goldengas, che ora si appresta ad affrontare i playoff per divertirsi e per togliersi qualche bella e meritata soddisfazione.
Una stagione regolare lunga iniziata in modo molto difficile con quattro sconfitte consecutive e che poi è cambiata grazie al cuore dei ragazzi che hanno lottato su ogni palla, senza mai risparmiarsi vincendo partite emozionanti con squadre che hanno un roster molto più oneroso della Pallacanestro Senigallia.

Va dato merito al Presidente Moroni e a tutta la dirigenza, a cui va il mio personale plauso e un grazie sentito, di non aver mai fatto il passo più lungo del dovuto e di aver privilegiato sempre i valori del rispetto dell’avversario, del sacrificio e della valorizzazione dei giovani, con un occhio sempre attento alla vera solidarietà.

La Goldengas è una società che porta alto il nome di Senigallia in diverse ed importanti città italiane e di questo dobbiamo essere orgogliosi perché non è affatto semplice programmare una stagione lunga e difficile in un momento dove lo sport non può essere avulso dalla drammaticità dovuta alla grande crisi economica che sta attanagliando tutta Italia e non solo.

Un plauso va esteso a quei tifosi che non hanno mai abbandonato la squadra, primo fra tutti Roberto Ceccacci che incurante dei sacrifici che ha dovuto sostenere, per amore di una passione genuina e vera ha sempre seguito i ragazzi, incitandoli dal primo all’ ultimo minuto.

Senigallia sportiva, senza voler criticare nessuno, dovrebbe prendere esempio e non fischiare al primo errore perché i giocatori sono come delle spugne che assorbono il clima negativo che sentono intorno a loro.

Non dimentichiamo che la stagione della Goldengas è stata più che positiva, non è ancora terminata e questi ragazzi vanno solo elogiati e ringraziati.

Infine colgo l’occasione per congratularmi anche con la Vigor che ha terminato la stagione a testa molto alta con un successo sul Grottammare e con il basket Marzocca che ha onorato l’impegno con grande abnegazione pur non centrando i playoff.