La Lista “Per Montemarciano” interroga l’Amministrazione sulla sicurezza urbana
Grilli e Magnini: "Servono risposte concrete e sinergiche per ridurre i fatti criminosi"
La sicurezza urbana e il rispetto della legalità devono diventare concretamente le priorità dell’agenda politica comunale ed intercomunale. Il sindaco Serrani ha l’obbligo di impegnarsi in questo settore poiché l’escalation di fatti criminosi che si ripetono con disarmante ciclicità negli ultimi anni è la dimostrazione più chiara e inopinabile che a Montemarciano poco o nulla si è fatto in termini di politiche di sicurezza urbana. Abbiamo una spesa sociale alta, ma anche le risorse destinate alla sicurezza urbana hanno valenza sociale.
Dobbiamo anche recuperare la coesione nella nostra comunità.
Il tema sicurezza non deve essere affrontato solo con la logica dell’emergenza, come i fatti e l’emozione dell’opinione pubblica suggerirebbero in questo periodo.
Quindi chiediamo un atteggiamento rigoroso per non pagarne le conseguenze in futuro: destinare risorse importanti al settore della sicurezza, mirando, con attenzione e lungimiranza, all’efficacia della spesa.
Conosciamo perfettamente l’importanza di avere risorse economiche adeguate per attuare politiche di sicurezza efficaci ma occorre anche un salto culturale, un approccio non ideologico e privo di logiche di micro-territorialità.
In questo senso, vogliamo segnalare al sindaco Serrani e ai suoi assessori che lo scorso anno la Regione marche ha dato sostegno a progetti degli enti locali finalizzati a migliorare le condizioni di sicurezza finanziando fino al 50% della spesa.
Come mai il nostro Comune non ha presentato progetti? C’erano ben oltre 400mila euro a disposizione! Come è stato possibile perdere un’occasione simile?
Servono proposte concrete per il nostro territorio e la nostra comunità.
La maggioranza coinvolga il Consiglio comunale per individuare gli strumenti più idonei e progetti “ad hoc”.
Chieda alla Regione di destinare, nuovamente, risorse per i progetti finalizzati a migliorare le condizioni di sicurezza.
In passato abbiamo già proposto il riordino della polizia municipale, di impiegarla per le strade anziché a fare pratiche in ufficio.
Ora, sosterremo iniziative che riguardino in particolare la videosorveglianza ad infrarossi (efficace anche di notte), il miglioramento della pubblica illuminazione e l’introduzione degli assistenti civici, ovvero le cosiddette “antenne del territorio”, cittadini che, opportunamente qualificati e formati, prestano volontariamente la loro opera di presenza attiva e vigile sul territorio.
Un’interfaccia tra cittadini e istituzioni, quindi, con lo scopo di monitorare esigenze, aspettative, difficoltà e problematiche eventualmente presenti sul territorio e di promuovere la cultura della solidarietà, della prevenzione, del senso civico e della legalità.
di Maurizio Grilli e Michela Magnini
Lista “Per Montemarciano”
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