Castelleone di Suasa, non c’è pace sul palazzetto dello sport
La minoranza attacca la Giunta incapace di far rispettare le regole da lei stessa imposte
Anche sul più che modicissimo canone per la gestione del Palazzetto dello Sport il gruppo di minoranza “Insieme per Castelleone” aveva avuto modo di intervenire. La struttura è costata e ancora costa tanti sacrifici ai contribuenti castelleonesi ma continua imperturbabile a far parlare di sé.
Prima il risibile canone che il Comune ne ritrae con l’affidamento in gestione a terzi, poi una parte delle spese di riscaldamento e illuminazione che dal gestore passano al Comune, poi, una riduzione dello stesso canone di un 54% circa e come se non bastasse, anche l’ulteriore beneficio del più che ritardato versamento di quel simbolico provento.
Già in passato avevamo denunciato tutto, ma il malvezzo continua. Lo attesta anche la recentissima ricognizione e riaccertamento dei residui, che testimonia come sul capitolo 398 non siano ancora arrivati quei risibili 2.600 euro di canone dovuto per l’ormai lontano anno 2010 ed altri 2.600 euro relativi al 2011, nonostante che la Convenzione, a suo tempo stipulata, preveda che il canone di ciascun anno debba essere corrisposto entro il 31/07 di ogni anno, pena la rescissione del contratto in modo immediato e la concessione della gestione della struttura ad una nuova ditta.
E’ evidente che questa maggioranza si dota delle regole che poi non è in grado nemmeno di farle rispettare.
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