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Blitz anti-terrorismo: è di Senigallia il giovane arrestato a Pesaro

Si chiama Andrea Campione, faceva proselitismo jihadista via internet

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Andrea Campione

E’ originario di Senigallia il 29enne finito in manette il 23 aprile nell’ambito dell’operazione NiriyaAndrea Campione, questo il nome del giovane , secondo le accuse della direzione distrettuale antimafia di Cagliari sarebbe un elemento di spicco del gruppo che faceva proselitismo jihadista via internet.

Insieme a lui sono finiti in manette altri dieci indagati a vario titolo per addestramento ad attività con finalità di terrorismo internazionale.

Il senigalliese in particolare, è sospettato di aver diffuso tramite il web manuali di vario genere contenenti istruzioni per fabbricare ordigni casalinghi, prontuari di guerriglia e consigli su come eludere i controlli di sicurezza.

Il giovane che dopo essersi convertito all’islam aveva cambiato il proprio nome in  Abdul Wahid As Siquili, è stato prelevato dalla polizia  a Pesaro, nella frazione di Montelabbate mentre si trovava ancora nella villetta di famiglia.  L’arresto è stato accelerato nelle ultime ore perché si temeva una fuga da parte dell’aspirante militante jihadista. Il  29enne aveva infatti in tasca un biglietto aereo Bologna-Rabat datato per il 25 aprile.

Commenti
Ci sono 2 commenti
jawad 2012-04-25 20:15:35
"" è sospettato di aver diffuso tramite il web manuali di vario genere contenenti istruzioni per fabbricare ordigni casalinghi, prontuari di guerriglia e consigli su come eludere i controlli di sicurezza.""
sono cose disponibile su internet ....poi,sto ragazzo lo conosco bene...non é un tipo di tale pensieri.... spero ke non ci sia un errore!!!
O. Manni
Paul Manoni 2012-04-26 05:43:07
Jawad, dici: "sto ragazzo lo conosco bene...non é un tipo di tale pensieri". Ebbene lo dicevano anche i vicini di casa, i datori di lavoro e gli amici di Mohammed Merah, il 24enne terrorista islamico che ha fatto una mattanza di bambini ebrei alla Sinagoga di Tolosa solo il mese scorso (!). Per carità, il beneficio del dubbio su eventuali errori può anche starci. Il garantismo in Italia esiste attraverso i 3 gradi di giudizio che può affrontare un imputato. Ma io non penso che l'antimafia di Cagliari, arresti le persone a casaccio per hobby o per sport, tanto per passare un pò il tempo.
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