Cerca un’altra Olimpiade Massimo Costantini, il grande campione di ping pong ed ora allenatore, che dal 20 al 22 aprile guiderà tre suoi atleti nelle Qualificazioni Olimpiche del Nord America.

Obiettivo, qualificarne il più possibile a Londra 2012.

Sarebbe un nuovo grande traguardo per il senigalliese che ormai da oltre un anno vive in California dove allena una formazione locale – l’Indian Community Center di Milpitas – con grandi riconoscimenti internazionali, tanto da essere stato eletto Coach dell’Anno 2011 dalla Federazione degli Stati Uniti.

In questi tre giorni alcuni suoi atleti proveranno ad essere ammessi alle Olimpiadi, dove in ogni caso sarebbero accompagnati dagli allenatori delle rispettive nazionali: “quindi – spiega Costantini – le possibilità che io vada direttamente a Londra come tecnico sono minime, ma è chiaro che sarebbe una grande soddisfazione centrare questo traguardo. Sarà una bella battaglia, la selezione è estremamente elevata ed altrettanto rigida. C’è grande meritocrazia e bisogna farsi trovare pronti al momento giusto perché da queste parti non ci sono favoritismi, non soltanto nello sport”.

Costantini ha da oltre vent’anni un feeling con i Giochi Olimpici che potrebbe tuttavia essere di buon auspicio pure per i suoi atleti: da giocatore, fu infatti il primo italiano a partecipare ad una Olimpiade nel tennistavolo.

Accadde nel 1988, quando partecipò a quelle di Seoul, in Corea del Sud: “un ricordo indimenticabile – testimonia il tecnico senigalliese – mi fu data un’opportunità che in quel momento non mi attendevo. Il villaggio olimpico, il vedere da vicino alcuni grandi campioni e il conoscerne altri, come il famoso tennista Paolo Canè, che venne a tifare per me, sono momenti e immagini che non potrò mai dimenticare”.